Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] di questo tipo appare come una possibilità molto vaga e remota. È vero che simili operazioni sono riuscite nei Batteri o in cellule in coltura, ma per ora non si vede come si possa, in pratica, arrivare a manipolare il patrimonio genetico dei gameti ...
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Teoria secondo la quale le cellule embrionali si differenziano in successivi stadi di sviluppo. Il termine risale al 17° sec., all’epoca della disputa tra i preformisti, secondo i quali lo sviluppo di [...] attività dell’istone H1 che ha un ruolo cruciale nella formazione della fibra di 30 nm della cromatina. Nelle cellule eucariotiche, inoltre, esiste un gruppo diversificato di proteine non istoniche dette proteine del gruppo ad alta mobilità, che sono ...
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leggi di Mendel
Leggi fondamentali dell’ereditarietà genetica, formulate dal monaco agostiniano Gregor Mendel (1822-1884) in seguito a esperimenti realizzati a partire dal 1856 su piante di pisello (Pisum [...] particolare; (b) ogni pianta adulta di piselli ha due determinanti, uno per genitore, per ogni carattere; (c) ogni cellula germinale (gamete) possiede un solo determinante (è questo il cosiddetto principio della purezza dei gameti); (d) durante la ...
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Genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è molto antica. Per secoli gli uomini hanno sfruttato questa [...] sistemi all'interno dell'organismo: i geni codificano la sintesi delle proteine, le proteine costruiscono i costituenti delle cellule, le cellule formano il sistema nervoso e altri organi, il sistema nervoso, in ultimo, dà origine al comportamento. I ...
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imprinting genètico (o genomico) Forma di eredità epigenetica nella quale, durante la formazione dei gameti, viene modificato il livello di espressione di un gene o di un cromosoma.
Caratteri generali
Le [...] cromosoma X (➔ epigenesi) e che si possono così riassumere: il meccanismo inattiva uno dei due cromosomi di una cellula diploide; l’inattivazione avviene specificamente nel cromosoma X paterno a livello del tessuto placentare ed è invece casuale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] argomenti specifici della teoria, ma anche aspetti generali, se non epistemici, dell’approccio dellavalliano allo studio del nucleo cellulare. Wilson nel 1910 definì Della Valle «il più grosso oppositore» della citogenetica che in quegli anni si ...
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RNA. Apparati per la maturazione dell'RNA
John Abelson
Chang Hee Kim
La maggior parte dei geni degli eucarioti è interrotta da sequenze che non codificano alcuna sequenza amminoacidica. Dopo essere [...] all'estremità del suo 3′ si appaia con l'estremità 5′ di U2 per formare un'elica che è importante nello splicing nelle cellule di mammifero, ma forse non in quelle del lievito. L'insieme delle interazioni che avvengono tra U6 e il sito 5′ di splicing ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...