Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] la proteina lin3, simile a un fattore di crescita, che viene ricevuta da un recettore a tirosina chinasi, il let23, situato sulla cellula più vicina (chiamata P6); da qui il segnale passa a un adattatore tipo Drk, il sem5, che lega a valle una ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] molto interessante di questo apparato è la sua uniformità in tutta la biologia. A parte qualche piccola variazione, le nostre cellule usano, per la sintesi delle proteine dall'RNA messaggero, lo stesso apparato dei batteri. Se non fosse così, non ...
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Questa branca fondamentale della patologia generale, mentre ha subìto modificazioni specialmente dal punto di vista dottrinario, ha realizzato notevoli progressi connessi a nuovi sviluppi ed orientamenti [...] che si potrebbe denominare intracellulare, la quale si propone lo studio a livello microscopico e submicroscopico dell'organizzazione cellulare. In questo ordine di idee già sin dal principio di questo secolo I. Arnold formulò una patologia granulare ...
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Regione del cromosoma (detto anche cinetocore) cui si attaccano le fibre del fuso durante la mitosi. Assolve due funzioni fondamentali nella cellula eucariotica: mantiene uniti i due cromosomi appaiati [...] all’inizio dell’anafase e funge da sito di aggancio dei microtubuli del fuso che si forma nei processi di divisione cellulare (➔ mitosi, meiosi). Il c. si divide all’inizio dell’anafase, permettendo ai cromatidi appaiati di migrare verso i poli del ...
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proteina G
Proteina integrale di membrana che si lega ai nucleotidi GDP e GTP e trasmette il segnale ormonale all’interno della cellula. Le proteine G sono, quindi, proteine per l’accoppiamento di segnali; [...] transmembrana che catalizza la formazione del 3′,5′-AMP ciclico, determinandone l’attivazione e quindi causando l’extrasintesi del 3′,5′-AMP ciclico. (*)
→ Cellula. Comunicazione inter- e intracellulare; Depressione; Terapia farmacologica del dolore ...
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Organello citoplasmatico circondato da membrana contenente molti enzimi della classe delle ossidasi. I p. mantengono separati dal citoplasma circostante intermedi metabolici altrimenti dannosi per la cellula. [...] , viene degradata all’interno dei p. da uno specifico enzima, la catalasi. In tal modo tutti i rimanenti componenti della cellula risultano protetti dalla sua azione ossidante. I p. si formano per gemmazione dal reticolo endoplasmatico liscio. Nella ...
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Ciascuna delle estroflessioni della membrana plasmatica presenti in alcune cellule epiteliali (tubulo renale, intestino tenue). Provvedono ad aumentare la superficie di scambio della cellula. ...
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MONOCLONALI, ANTICORPI
Alberto Mantovani
Particolare varietà di anticorpi realizzata nel 1975 con una tecnica messa a punto dai ricercatori G. Köhler e C. Milstein (per entrambi, v. in questa Appendice) [...] il risultato cioè della fusione fra linfocita B normale e mieloma) sono resistenti portando il gene normale fornito dalle cellule normali.
Il marcatore di selezione più utilizzato è costituito da uno degli enzimi della cosiddetta ''via di salvataggio ...
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induzione omogenica
Meccanismo mediante il quale segnali di differenziazione cellulare sono rapidamente trasferiti alle cellule dorsali e ventrali del tubo neurale. Quando una cellula ectodermica inizia [...] stimoli posizionali. In altre parole, la posizione delle cellule progenitrici neuronali lungo gli assi dorso-ventrale e cranio-caudale da tessuti non nervosi, sono rapidamente trasferiti alle cellule dorsali e ventrali del tubo neurale per induzione ...
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Sostanza molecolare che permette di rivelare selettivamente componenti particolari di sistemi biologici complessi, come tessuti e cellule, sia fissati che in coltura. Le s. f. , che sono centinaia, consentono [...] i casi, lo studio diretto del processo di interesse nella cellula modificata ha una grande importanza e utilità.
Il secondo fattore della concentrazione di calcio ionizzato all’interno di una cellula. A questo scopo, sono risultate di grande utilità ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...