DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] programma futuro non poteva prescindere, secondo il D., da alcuni punti fondamentali. La difesa dell'istituto mezzadrile, "cellula generatrice del nuovo assetto... . Il progresso si può ottenere difendendo la mezzadria e ogni altra forma di controllo ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] 1938 il L. fu inoltre posto sotto sorveglianza. Nel febbraio del 1939 riuscì a ottenere un passaporto con l'aiuto di una cellula clandestina antifascista e si imbarcò a Brindisi per la Palestina, dove visse fino al 1946 proseguendo la sua attività di ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] e scrisse, fino al 1948, su l’Unità di Roma, di cui diresse la terza pagina. Nel 1946 prese parte alla cellula del Partito comunista italiano (PCI) di via Margutta e frequentò i giovani artisti del Gruppo arte sociale, riuniti intorno alla rivista ...
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ROSA, Gabriele.
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Iseo il 9 novembre 1812, primo di cinque figli, da Giambattista e Giuseppina Caronni.
La panetteria che i genitori aprirono nel 1819 assicurò alla famiglia [...] l’accorpamento dei comuni più piccoli ai più grandi, persuaso com’era che non solo il comune costituisse la cellula fondamentale della vita democratica, ma che la partecipazione dei cittadini potesse essere più intensa e fruttuosa proprio nei comuni ...
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TETTAMANZI, Dionigi
Raffaella Perin
– Nacque a Renate in Brianza il 14 marzo 1934 da Egidio, operaio, e da Giuditta Ciceri, casalinga.
Al termine della scuola elementare, nel 1945, il parroco del paese, [...] culture e le religioni diverse da quella cattolica, chiedendosi: «ogni piccola comunità islamica deve essere per forza una cellula terroristica?» (cit. in Valli, 2009, p. 40). A fronte delle polemiche sul trasferimento della moschea milanese di viale ...
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FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] Annali dell'Acc. ital. di scienze forestali, XV (1966), pp. 137-193; Caratterizzazione ultrastrutturale del citoplasma della cellula della diade funzionante nell'ovulo di Paphiopedilum spicerianum Pfitz., in Giorn. botan. ital., LXXIII (1966), pp. 83 ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] 1436 (Reg. Vat. 366, ff. 201r-202v). Quando vi rinunciò il25 apr. 1441, questo monastero era diventato la prima cellula da dove partirono gli impulsi per il rinnovamento dell'Ordine nel Rinascimento. Si acquistò meriti anche nei riguardi dell'Ordine ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] e le vene.
Il B. fu uno dei fondatori della moderna ematologia. Orientate le sue indagini verso la genesi delle cellule ematiche, il B. enunciò una teoria che, sostanzialmente pluralista, differiva però da quella di P. Ehrlich non ammettendo l ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] , della repressione dei moti in Polonia e dell'invasione sovietica dell'Ungheria.
Si fece promotore di un documento della cellula degli universitari comunisti di Palermo (26 ott. 1956), in cui si respingevano i metodi coercitivi dei governi a ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] dell'A. nel campo della istologia e fisiologia vegetale.
Nel 1774 B. Corti aveva scoperto la circolazione del plasma entro le cellule internodali di una specie di Chara; l'A. riprese tale studio e l'estese ad altre piante, in particolare alla Naias ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...