La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] abbia assunto il potere sulla Natura, ivi compresa la Natura vivente.
La soluzione dei problemi della medicina, della sanità e attribuivano; era piuttosto il citoplasma, oppure l'intera cellula, la sede di importanti fattori ereditari, come quelli ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] si interessa dunque alle cellule sessuali (ovuli e spermatozoi) che concorrono alla formazione dell'essere vivente. Nei primi anni del XIX sec., tuttavia, l'embriologia non si era ancora costituita come una vera e propria scienza e lo studio dell' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] da una sorta di chemiotassi. Il modo in cui le cellule spermatiche si radunano intorno a ogni uovo avvalorava tale ipotesi, finalità e un'organizzazione diverse dalle sostanze meccaniche non viventi. Tuttavia, non c'era nulla di non scientifico ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] ) era controversa. Alcuni pensavano che si trattasse di un agente chimico, forse un componente cellulare, mentre altri ritenevano che fosse un essere vivente organizzato, troppo piccolo per essere individuato al microscopio, un 'ultramicrobo'. I vari ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] vita, il ruolo che la fisiologia ha avuto come disciplina che studia la logica del vivente è stato progressivamente assunto dalla biologia cellulare e molecolare.
Con parole e accenti diversi negli ultimi decenni dell'Ottocento il metodo sperimentale ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] distinguono soltanto per le forme originali del loro metabolismo trofico. Sede degli scambi molecolari dell'organismo, la cellula, come elemento vivente fondamentale, è la struttura su cui si basa il principio di totalità; l'organismo globale non è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] Mendel. L'importanza del nucleo per la vita e la riproduzione cellulare era stata dimostrata dai citologi molto prima del 1910, anno in gli agenti attivi, sia stato preceduto da uno o più mondi viventi in cui un'unica molecola ‒ l'RNA? ‒ era capace ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] alcuni processi chimici che si svolgono soprattutto nell'unità funzionale da lui definita 'cellula'. Un costante mutamento delle sostanze nell'organismo vivente veniva discusso allora da diversi studiosi. Joseph Servatius Doutrepont (1776-1845), che ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] belebten Natur (Biologia e filosofia della natura dei viventi, 1802-1822), instaurò alcune corrispondenze tra lo chiarire le cause. Da ciò derivò il successo della teoria cellulare di Schleiden-Schwann e dei successivi citologi che credettero di ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] . Tra questi fenomeni si distingue quello della ricostituzione del plasma cellulare attraverso i meccanismi immanenti al citoplasma: tale "sostanza essenzialmente vivente delle cellule" (ibidem, p. 48) avrebbe comunicato l'impulso nutritivo agli ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...