In biologia, la materia vivente, cioè la sostanza fondamentale che costituisce le cellule di tutti gli organismi (animali o vegetali) e in cui si esplicano le funzioni vitali. Nella cellula si possono [...] , si trova il p. indifferenziato, detto anche ialoplasma o matrice citoplasmatica o citoplasma fondamentale. Movimento protoplasmatico o corrente protoplasmatica, flusso del p. entro la cellula in una data direzione, osservabile al microscopio. ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] convenzionalmente. Ma gli effetti biologici di un dato tipo di radiazione dipendono dall'energia ceduta dalla radiazione alle celluleviventi. Perciò è più razionale esprimere le misure delle radiazioni in termini di energia assorbita. L'unità di ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] entrambe a spiegare la vita a partire dalla costituzione chimico-fisica della sostanza vivente. La f. vegetale, in particolare, tratta delle funzioni delle cellule e degli organismi vegetali e, dovendo considerare le strutture nel loro funzionamento ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] diversi livelli di organizzazione. Un organismo vivente, ma anche una cellula, un gene o una molecola biologica, La logique du vivant, Parigi 1971 (trad. it., La logica del vivente, Torino 1971); E. Nagel, Somme, totalità e unità organiche, in ...
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Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] e applicata) sia nell'ambito di attività produttive (agricole, zootecniche, farmacologiche).Il nucleo di tutte le cellule degli organismi viventi contiene lunghe molecole di DNA che conservano le informazioni necessarie alla regolazione di forma e ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] tessuto, organismo e popolazione. La ricchezza di manifestazioni ritmiche nella materia vivente si spiega se si pensa che anche il fenomeno base della vita, la replicazione cellulare, è un fenomeno ritmico in cui si succedono l'interfase con crescita ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] un nucleo centrale di riserva integrale, chiuso in una "cellula madre" con attività umane agricole, forestali e pastorali ben , concordante col dinamismo dei sistemi viventi - e un p. n. è un sistema vivente - e con concreti interessi umani ...
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SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] vita latente. Le ife fungine formano una fitta rete attorno alle cellule dell'alga e il rapporto fra i due costituenti la s. minerali. Nella formica Acropyga paramaribensis, coccidofilo obbligato vivente a spese di varie cocciniglie radicicole del ...
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MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] in forza del loro compito, sono portati a distinguere tutto ciò che è vivente da tutto ciò che non lo è, tutto ciò che è organico da è certamente il cervello, ma l'ultimum moriens è la cellula epiteliale, e pertanto non si ha m. biologica sino a ...
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ULTRAVIRUS (XXXIV, p. 644)
Luigi CALIFANO
Lo studio dei virus filtrabili è stato assai ricco di risultati negli ultimi dieci anni grazie alla scoperta di W. M. Stanley, il quale nel 1935 dimostrò che [...] se si tratti di enzimi costituzionali o provenienti dalle cellule ospiti e da considerare quali inquinamenti o impurità dei ponte di passaggio tra la materia organica non vivente e gli esseri viventi.
Stanley ritenne all'inizio che la formazione ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...