Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] dell’uovo e del liquido follicolare. È costituito da cellule speciali che secernono il progesterone e lo immettono direttamente in di c. e spirito come comportamenti diversi dell’organismo vivente.
Fisica
Nell’uso comune, c. è ogni quantità ...
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còdice genètico Relazione esistente tra la sequenza di basi azotate del DNA di un gene e la sequenza di amminoacidi di una proteina. Il DNA contiene 4 diversi nucleotidi che devono codificare i 20 amminoacidi [...] ciascun amminoacido è codificato dalle stesse triplette in ogni organismo vivente e in tutti gli organismi studiati, dai virus all’uomo possibili.
L’informazione genetica contenuta in ogni cellula si trasmette da una generazione all’altra ...
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Geni che controllano lo sviluppo. In Drosophila melanogaster l’attività dei prodotti dei geni della segmentazione divide l’embrione precoce, o blastoderma, in una serie di unità lineari simili (unità metameriche); [...] modo tale che il moscerino si trasformi in un laboratorio vivente per studiare le funzioni di geni provenienti da specie importante che hanno nella selezione dell’identità segmentale delle singole cellule.
I geni o. sono controllati da un gruppo di ...
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Disciplina che affronta problemi della biologia con metodologie e strumenti propri delle scienze dell’informazione e computazionali. Riguarda innanzitutto lo studio delle applicazioni degli elaboratori [...] nei sistemi misti, formati cioè da un componente vivente e da uno artificiale (in generale uomo-macchina e, più in particolare, pilota- segnali da una molecola all’altra all’interno della cellula). La teoria cinetica e il concetto di trasferimento ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] caso di riproduzione ottenuta in vitro, al di fuori di una cellula integra. Nel 1970 H. G. Khorana e collaboratori riuscirono a sintetizzare i precursori delle molecole più tipiche della sostanza vivente è un risultato estremamente importante, che è ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] derivato dal nonno comune. La capacità di rispondere a queste cellule indicava l'assenza dell'allele presente in doppia dose in di geni e la loro introduzione in un organismo vivente. A questa definizione si può dare un'interpretazione ampia ...
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Embriologia sperimentale. - I progressi di questa disciplina si sono andati sempre più estendendo ed affermando nel campo sperimentale con il precipuo scopo di risalire alle cause prime dello sviluppo [...] primi stadî embrionali.
Lo studio delle potenze dell'uovo e delle cellule in cui esso si divide, che ebbe inizio fra gli ultimi anni ", questo termine dovendo essere riservato a quello vivente del blastoporo.
Le concezioni correnti sulla chimica dell ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] sé a determinare la complessità di un dato organismo vivente. Vi sono diverse possibili ipotesi per spiegare questo apparente . Così la variazione dei livelli di un microRNA in una cellula è capace di regolare le quantità di molti geni al contempo ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] e di sintesi che presiedono alla formazione di sostanza vivente, alla crescita e alla differenziazione degli organi. .
L'ormone sessuale maschile o testosterone si forma nelle cellule interstiziali o di Leydig, presenti nello stroma del testicolo. ...
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Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] (mondo a RNA); b) la natura del metabolismo primordiale, ossia quali fossero le capacità metaboliche delle prime celluleviventi e anche il modo in cui si sono evolute le prime vie metaboliche; c) la natura dell'ultimo progenitore comune di tutti ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...