Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia cellulare affonda le sue radici nella citologia e nell’istologia del XIX [...] meglio fenomeni propri dei flussi di ioni, della conduzione nervosa e della trasmissione sinaptica a livello cellulare. La conoscenza delle proteine che si estendono sulla membrana cellulare conduce alla spiegazione della base fisica per il movimento ...
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RUFFINI, Angelo
Stefano Arieti
– Nacque a Pretare, frazione di Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno, il 17 luglio 1864 da Giacomo e da Vincenza Saladini.
Compiuti gli studi ginnasiali e [...] 9 luglio 1890 con una tesi su Le alterazioni del sistema nervoso in un caso di corea minore non ereditaria in un adulto per isolare lo scheletro fibroso della milza e i fasci di cellule muscolari che a esso aderiscono, mediante l’opera dei girini, i ...
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gravidanza
La condizione (detta anche gestazione) della femmina nella specie umana nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa di [...] : g. conseguente allo sviluppo d’un solo feto; g. nervosa (o isterica, o immaginaria): stato psicopatologico di alcune donne non riferite a processi anomali, di solito enzimatici o della cellula, dovuti a difetti congeniti del metabolismo, o più ...
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invecchiamento cerebrale
Fisiologiche e graduali modificazioni strutturali e funzionali, cui il cervello va incontro con il passare del tempo. Durante l’i. c. si verifica una riduzione del volume e del [...] stato calcolato che a partire dai 30 anni le cellulenervose cominciano a morire per apoptosi (➔). Dopo i 70 anni si possono perdere anche 100.000 neuroni al giorno. La perdita cellulare è notevole in alcune regioni della corteccia cerebrale come il ...
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VIALLI, Maffo
Edoardo Razzetti
Nacque a Cremona il 19 marzo 1897 da Giuseppe e da Giulia Robolotti.
A Cremona visse fino al conseguimento della maturità classica; iniziò gli studi in scienze naturali [...] le basi dell’istochimica (scienza che studia i tessuti e le cellule applicando metodologie chimiche e fisiche) in Italia. Egli fu un vero (Le formazioni coroidee nei vertebrati, in Rivista di patologia nervosa e mentale, XLIII (1934), pp. 573-945). ...
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Acidità gastrica
Giancarlo Urbinati
L'ambiente gastrico è un ambiente eminentemente acido, sia in condizioni di digiuno sia, ancor più, dopo stimolo adeguato. Tale acidità è di grande importanza per [...] accentuata poi dal sapore dell'alimento ingerito; questa stimolazione nervosa è mediata dal vago, e sono noti centri corticali ; poiché la membrana apicale della cellula oxintica (come pure delle altre cellule dello stomaco) è impermeabile a tali ...
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elettromiografia
Metodica diagnostica elettrofisiologica che registra l’attività elettrica prodotta dal muscolo durante la sua contrazione. I muscoli scheletrici sono innervati da grosse fibre nervose, [...] Il potenziale d’azione è il potenziale di membrana registrato da una cellula eccitabile quando questa viene attivata, ossia quando in essa insorge o per valutare il sistema nervoso periferico (radice nervosa, plesso nervoso, nervo periferico, placca ...
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riflesso
Forma elementare di attività nervosa consistente nella risposta automatica, involontaria, di un effettore (muscolo, ghiandola, ecc.) alla stimolazione di un recettore. Il r. è mediato da una [...] evocato portando la stimolazione su un arto, sulla radice nervosa sensitiva o su una singola fibra afferente; l’effetto i potenziali d’azione evocati dalla radice motoria o dalla stessa cellula di moto del corno anteriore (➔ midollo spinale). Se la ...
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Schwann, Theodor
Biologo tedesco (Neuss sul Reno 1810 - Colonia 1882). Considerato il fondatore dell’istologia, formulò la teoria cellulare e individuò il rivestimento mielinico dell’assone nei neuroni. [...] che riveste gli assoni delle fibre nervose periferiche, con funzioni protettive e isolanti. Le cellule di S. fanno parte della glia; sono di origine ectodermica come le altre cellulenervose, e durante lo sviluppo embrionale migrano seguendo l ...
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Biologia
Placca cribrosa
In organismi vegetali, porzione ben delimitata della parete cellulare, attraversata da tanti pori e formata dal deposito ineguale di cellulosa sulla parete.
Placca motrice
In [...] neurofisiologia, struttura di giunzione tra una fibra nervosa di moto e una fibra muscolare, costituita da una porzione specializzata della membrana della cellula muscolare caratterizzata da una serie di introflessioni del sarcolemma ove sono ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
gangliare
ganġliare agg. [der. di ganglio]. – In anatomia, di ganglio, dei ganglî, relativo ai ganglî: catena g., la serie dei ganglî disposti nei due cordoni simpatici lungo la colonna vertebrale; in zoologia, catena g. ventrale, la serie...