celluladendritica
(*)
Cellula che appartiene al sistema immunitario e ha la funzione di presentare l’antigene ai linfociti B e T. Le celluledendritiche nascono dalle cellule staminali emopoietiche [...] dove è più comune incontrare antigeni (per es., la cute e le mucose): in questa fase di immaturità, le celluledendritiche hanno basso potere di stimolazione dei linfociti T, ma hanno un’alta capacità di riconoscere e processare l’antigene. Il ...
Leggi Tutto
Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] È stato dimostrato che il segnale helper è fornito dai linfociti T CD4+ ai linfociti T CD8+ attraverso le celluledendritiche. Tali cellule presentano l'antigene nel contesto delle molecole MHC di classe ii ai linfociti T CD4+ e ricevono uno stimolo ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] ma che essa non sia del tutto marginale sembra emergere, oltre che dalla suddetta dimostrazione, dalla constatazione che le celluledendritiche sono sempre situate in una zona in cui passano numerosi linfociti e che tale passaggio avviene di continuo ...
Leggi Tutto
immunitario, sistema
Franco Celada
L'intelligenza che ci difende da invasori invisibili
Le nostre difese contro le infezioni da parte di virus, batteri e delle loro tossine sono efficaci e specifiche. [...] riconoscere l'antigene soltanto se è presentato da un altro recettore (chiamato MHC-2), quello dei macrofagi e delle celluledendritiche (le cellule presentatrici). Il recettore T non lascia la membrana ed è l'arma con cui il linfocito T ‒ che perciò ...
Leggi Tutto
linfonodi e tonsille
Franco Celada
Piccoli ed efficienti organi di difesa contro le infezioni
Da una ferita non disinfettata si può sviluppare un’infezione locale. I linfonodi, piccoli organi situati [...] le tonsille e le adenoidi) sono simili a quelli dei linfonodi, con la differenza che l’antigene che incontra le celluledendritiche e i linfonodi B entra direttamente dall’esterno (cavo orale, intestino). Quando l’attivazione è avvenuta i cloni T e ...
Leggi Tutto
Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] possono istituirsi (fig. 5) tra l’assone di un neurone e il corpo cellulare di un altro neurone (sinapsi asso-somatiche), oppure tra assone e dendriti (sinapsi asso-dendritiche) o più raramente tra assone e assone (sinapsi asso-assoniche). Le sinapsi ...
Leggi Tutto
Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] direttamente la sinaptogenesi, favoriscono la maturazione assonale e dendritica. Questi fattori sono secreti sia dai n. sia dalla glia. Quindi, molecole di adesione cellula-cellula della famiglia delle caderine stabilizzano le iniziali interazioni ...
Leggi Tutto
Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] comprende un'area molto estesa corrispondente al grande numero di sinapsi dell'albero dendritico e così pure di quelle localizzate sulla superficie del corpo cellulare propriamente detto. Come regola generale gli impulsi insorgono in un punto dell ...
Leggi Tutto
Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] l'ipertiroidismo o l'ipotiroidismo sperimentale influenzano la migrazione delle cellule dello strato dei granuli del cervelletto e la differenziazione dell'arborizzazione dendritica delle cellule del Purkinje (v. Rebière e Legrand, 1972).
Gli ormoni ...
Leggi Tutto
Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] è caratterizzato da quattro tipi principali di neuroni (fig. 3). I più importanti sono le cellule mitrali. Ogni cellula mitrale presenta la sua arborizzazione dendritica principale in una struttura globulare chiamata glomerulo. L'assone di ciascuna ...
Leggi Tutto
sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...
adendritico
adendrìtico agg. [comp. di a- e dendritico 1] (pl. m. -ci). – In citologia, di cellula, generalmente nervosa, che ha scarse arborizzazioni o che ne è completamente priva.