TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] si debba attribuire è ancora da chiarire. L'introduzione nell'organismo animale di bacilli di Koch nelle condizioni già prospettate, provoca azioni fermentative da parte di ogni elemento cellulare, la formazione e l'immissione in circolo di sostanze ...
Leggi Tutto
Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] risalgono, infatti, al 1943. In un neurone artificiale le quattro componenti fondamentali della struttura neuronale animale (il corpo della cellula, i dendriti, l'assone e le sinapsi) assumono rispettivamente i ruoli, astratti, di: elemento di ...
Leggi Tutto
VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] nutritivi di esso. Anzitutto occorre premettere che, contenendo le cellule del lievito da 70 a 80% di acqua, è eccitante, come le secrezioni delle ghiandole interne per i tessuti animali. Gli alcoli superiori sono assai più tossici per il fermento ...
Leggi Tutto
Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] Caraffa duca di Noja nel 1758, e quelli di elettricità animale per opera di J. Walsh nel 1773; furono costruiti unico formato da una sola fibra che si origina da una grande cellula posta nel midollo spinale. Gli organi elettrici deboli di Raja e ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] questa, e non l'individuo isolato, la prima cellula della collettività sociale. Nella famiglia si rifletterebbe la bilanci hanno messo in evidenza l'importanza del costo della vita animale e il fatto che ogni elevazione di tale costo tocca le classi ...
Leggi Tutto
La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] assorbita e quindi l'intensità della registrazione sul film. Oltre alla cellula del Kerr si hanno anche casi in cui s'impiega una lampada nello studio dei movimenti nel lavoro, sia umano che animale, per la ricerca delle traiettorie più brevi e più ...
Leggi Tutto
(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] comprendere molti fenomeni vitali (normali e patologici) della cellula e dello sviluppo embrionale (si ricordano tra i pionieri scuola sovietica di documentari sulla natura e sulla vita degli animali (tra i cui esponenti vanno ricordati B. Dolin e ...
Leggi Tutto
NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] sorpassare un certo limite; se questo avvenisse il loro metabolismo sarebbe perturbato (legge di Spencer; v. cellula); i neuroni negli animali di maggiore mole corporea non crescono dunque di volume proporzionalmente alla mole del loro soma.
Poiché ...
Leggi Tutto
ILLUMINAZIONE (dal lat. lumen "luce"; fr. éclairage; sp. iluminación; ted. Beleuchtung; ingl. lighting)
George MONTANDON
Ugo BORDONI
Gaetano JERNA
Guido JELLINEK
Fino a non molto tempo fa la luce [...] Essa poteva essere fatta di materia infiammabile, vegetale o animale o minerale, oppure di un insieme di sostanze diverse. qui non è il caso di descrivere in particolare. Le cellule sono generalmente costituite da una ampolla di vetro chiusa, nella ...
Leggi Tutto
È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] d'acqua, onde deriva il glicogeno, cioè un saccaride complesso (polisaccaride) che fu chiamato amido animale e che s'immagazzina nelle cellule epatiche. Esso si scinde nuovamente nella più semplice molecola di glucosio quando lo richiedono i bisogni ...
Leggi Tutto
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...