L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] tali elementi, nonostante siano omologhi, sono di due tipi diversi e, dopo lo sviluppo, si raccolgono gli uni nelle cellulegerminali femminili (uova), gli altri in quelle maschili (spermatozoi);
c) in seguito alla fecondazione tra questi due tipi di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] individuali. Il concetto dei geni stabili fu semplicemente una versione moderna del preformismo, secondo il quale nella cellulagerminale si trovava un modello in miniatura o una copia dell'organismo adulto. Questi studiosi respingevano l'approccio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] nuclei nell'uovo fecondato e uno solo in quello non fecondato; si suggerì così che provenivano ognuno da una cellulagerminale. Le azioni di questi nuclei si correlavano alle successive divisioni, con i nuclei che diventavano maggiormente attivi poco ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] scienza’ un’opera d’eccezione: La continuità del plasma germinale come fondamento di una teoria dell’ereditarietà (1885), e compaiono in rocce di circa 2 miliardi di anni, mentre cellule con strutture simili a quelle degli eucarioti risalgono a circa ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] scienziati propongono inoltre un ruolo di questa molecola nel mantenimento delle cellule della linea germinale femminile.
L'espressione della telomerasi in cellule somatiche umane non induce trasformazione neoplastica. Un gruppo di ricercatori della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] sulla teoria: fino a che punto i fattori mendeliani fossero da considerare entità reali e materiali contenute nelle cellulegerminali e quale fosse il processo fisico della loro trasmissione da una generazione all'altra. Le basi materiali per ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] e il loro ruolo nel processo di trasduzione del segnale nelle cellule. Per questa scoperta i due scienziati riceveranno il premio Nobel 'introduzione di geni esogeni nel topo in linea germinale; inoltre, l'integrazione della sequenza della neomicina è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] di trasformarsi non era però comune a qualsiasi tipo cellulare. Secondo Virchow, questa anzi era caratteristica del tessuto connettivo che costituiva la "fonte germinale" fondamentale delle eteroplasie, la matrice in grado di rispondere a stimoli ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] chiarire le cause. Da ciò derivò il successo della teoria cellulare di Schleiden-Schwann e dei successivi citologi che credettero di meccanici (corrugamenti) degli strati cellulari sul disco germinale determinano la 'meccanica' dell'embriogenesi e ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] maschili e femminili. In seguito, la descrizione del principio della fusione fu completata da quella della meiosi delle cellulegerminali che dava origine ai due gameti. Si deve a Beneden l'aver evidenziato nel 1884 il processo attraverso il ...
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germinale
agg. e s. m. [dal lat. mediev. germinalis, der. di germen -mĭnis «germe»]. – 1. agg. Relativo al germe o, più genericam., alla riproduzione: cellule g. (o gameti), le cellule cui compete, nella riproduzione, di dare origine a un...
totipotente
totipotènte agg. [comp. del lat. totus «intero» e di potente inteso nel suo valore participiale («che può, che ha la capacità di»)]. – 1. In embriologia animale, riferito a certi blastomeri (come quelli delle uova dei ricci di...