Superfici
Gianfranco Chiarotti
Alessandro Cimino
Fisica delle superfici di Gianfranco Chiarotti
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La struttura elettronica della superficie ideale. 3. La superficie reale. [...] York-London 1978.
Carnevali, P., Selloni, A., Microscopia a effetto tunnel, in ‟Note di informatica, IBM", 1984, VII, pp. 3-20.
Celli, V., Evans, D., Theory of atom-surface scattering, in Dynamics of gas-surface interaction (a cura di G. Benedek e U ...
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Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...] le intensità della luce incidente e trasmessa, rispettivamente, c è la concentrazione della soluzione in moli/litro, e d lo spessore della cella in cm. Questa equazione fu formulata da A. Beer e J. H. Lambert ed esprime la legge secondo cui l'energia ...
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LITIO
Dante Buttinelli
(XXI, p. 276)
Le prime importanti applicazioni commerciali del l. risalgono agli anni del primo dopoguerra (1918-20), quando l'elemento venne impiegato in alcune leghe di alluminio [...] di kg di metallo, chiuse da coperchi a perfetta tenuta di gas e riscaldate dall'esterno a 420÷450 °C in modo simile alle celle impiegate per la produzione di magnesio. La reazione, 2 LiCl→2 Li(cat.) + Cl2 (an.), si svolge a tensioni di 7÷8 V, con ...
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BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] strutturistiche sui predetti polimeri ottenuti in vari modi il B. accertò le dimensioni e le simmetrie delle celle cristalline e i parametri conformazionali delle eliche polimeriche, mettendo anche in evidenza un'alta cristalfinità e fenomeni ...
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calcogeni
Andrea Ciccioli
Denominazione tradizionale con cui vengono indicati gli elementi del gruppo 16 della tavola periodica (gruppo VIA o VIB secondo le vecchie numerazioni del sistema periodico). [...] (l’acido solforico è il primo composto chimico in assoluto per produzione industriale). Alcuni seleniuri e tellururi trovano applicazione in dispositivi a semiconduttore (celle solari, LED, diodi laser).
→ Elementi chimici: origine e natura ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] bagno di acido solforico e solfato di rame.
L’elettrolisi si attua con il sistema multiplo, con gli anodi di una cella connessi insieme con i catodi della successiva, o con la disposizione in serie, inviando corrente ai due elettrodi terminali delle ...
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Ozono atmosferico
Bruno Carli
Giorgio Fiocco
L'ozono (O3) è una forma allotropica dell'ossigeno: la molecola è costituita da tre atomi di ossigeno, a differenza dell'ossigeno molecolare, uno dei componenti [...] , a seguito delle quali si determina un passaggio di corrente la cui intensità è proporzionale alla quantità di ozono. Celle compatte e leggere vengono correntemente utilizzate con palloni sonda di spinta ridotta. Il metodo non è adatto a sondaggi a ...
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Chimica
Porzione di materia allo stato solido, chimicamente e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica ( stato cristallino). In essa le molecole, gli atomi o gli ioni sono disposti in modo regolare [...] primitivi per definire gli assi cristallografici. Il volume Vp di una cella primitiva definita dai vettori primitivi di traslazione a, b, c è ., vale a dire i vettori a, b, c, della cella primitiva. Misurate le intersezioni lungo gli assi in unità a, ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] effetto del processo elettrolitico il n. si trasferisce ai catodi, la massa dei quali, all’atto della loro rimozione dalle celle, è notevolmente aumentata (da pochi kg fino a oltre 50 kg). I minerali silico-magnesiaci subiscono invece un arrostimento ...
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. Composto noto fin dagli inizî del 1800, fu preparata infatti la prima volta da A. Thenard nel 1818; trovò molto più tardi impiego come sbiancante e disinfettante, ma ha assunto importanza industriale [...] concentrate ed idrolizzate liberano acqua ossigenata. Nel caso si parta da una soluzione di solfato ammonico questa viene elettrolizzata in celle di porcellana con anodi di platino o di platino-tantalio e catodi di grafite, alla temperatura di 30-40 ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...