COSTA, Pietro
Franco Sborgi
Nacque a Celle Ligure (Savona) il 29 giugno 1849 da Agostino "un povero calzolaio che partì per l'America lasciando la famiglia a Genova" (L'Illustrazione italiana, 24 marzo [...] su carta, entrambi già a Genova, proprietà Jean Gianué. Altre opere come Autoritratto col cappello di paglia, Tramonto a Celle Ligure, ecc. sono riprodotte in Rocchiero (1959). Lo stesso autore cita anche i dipinti Bambino che mangia importunato dal ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] di S. Stefano, in Quaderni stefaniani, I (1982), p. 118; A. Bucci, Una villa patrizia degna di esser conosciuta. La villa di Celle a Santomato-Pistoia, Pistoia 1983, pp. 30-33; I Turchi da Lepanto a Vienna e oltre, a cura di F. Borroni Salvadori ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] le ultime opere del maestro nel convento.
Studi recenti hanno messo a fuoco l'importanza di distinguere i destinatari delle celle e di collegare gli affreschi con alcuni aspetti della regola e della storia dell'Ordine per capire meglio il programma ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] in un breve scritto degli anni Settanta, alluse alla propria presenza, "sino da piccolo giovanetto", nel romitorio delle Celle di Vallombrosa, dove Hughford aveva fondato una scuola; e ricordava come il proprio apprendistato avesse previsto anche lo ...
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BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] di costruire ex novo il castello di caccia di Linsburg (Kreis Nienburg-Weser), opera ora scomparsa.
Tra il 1665 e il '70 a Celle, nella Bassa Sassonia, fu proto di quel castello le cui ali sud, ovest e nord si rinnovavano in quegli anni; nel 1665 fu ...
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FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] p. 63; Brisighella, XVIII sec., p. 567, nn. 37 s.), e nel convento (distrutto) "gli omati alle porte delle celle" (Cittadella, 1783, p. 147). Tali prove non forniscono però sufficienti elementi per distinguere la sua personalità artistica rispetto a ...
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DE' SERVI, Luigi
Maria Flora Giubilei
Nacque a Lucca il 4 giugno 1863 da Pietro e da Aurelia Lucarelli.
Il padre, pittore di opere devozionali, lo avviò agli studi ginnasiali, presto abbandonati per [...] facinorosi) nella chiesa di S. Caterina a Varazze, cui fecero seguito altre commissioni per le chiese di Cantalupo, Celle, Cogoleto, Albisola, Alassio, Loano, Sori, Lavagna.
Dopo una breve parentesi parigina, ritornò nella città natale per eseguire ...
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FORTINI, Benedetto
Patrizia Maccioni
Nacque a Settignano, nei pressi di Firenze, il 2 luglio 1676 da Pier Maria, scalpellino, e Margherita Tortoli (Bellesi, 1992). Fratello minore dello scultore e architetto [...] " nella Firenze del sec. XIII. Celebrazioni giubilari dell'Ordine dei servi di Maria…, Firenze 1990, p. 99 n. 3; M.C. Fabbri, Cella e cappella del "recluso" servita A.M. Montorsoli e gli affreschi inediti di A. Boscoli, ibid., pp. 272, 289-291 n. 80 ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] scagliola (non identificabili) del fratello monaco.
Al massimo della notorietà, il 6 luglio 1767 l'H. ricevette nella sua cella al Paradisino la visita del granduca Pietro Leopoldo di Toscana: in cambio della cortesia, "the original friar", come lo ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] di S. Brigida (ricavata dall'ampliamento della preesistente chiesa di S. Paolo) e di S. Antonio, il convento con il chiostro, le celle e i servizi.
Assai curata appare la rappresentazione degli ambienti al piano terreno e al primo piano, anche con la ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...