Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] già presenta costruzioni a vòlte e ad a. del tutto originali, spesso con evidenti derivazioni da modelli lignei. Notevoli le celle voltate scavate nella roccia sui colli di Barabar, nei pressi di Gaya. Un elemento architettonico nuovo sono inoltre le ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] e Hira, la chiesa di pianta basilicale a tre navate al centro di un ampio monastero con ambienti comunitari e celle per i monaci nell'isola di Kharg (Golfo Persico), la cui destinazione viene confermata dalle croci "nestoriane" modellate nella ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] merlate, rinforzate agli angoli da grosse torri circolari e sui lati da torri semicilindriche; sono articolate su due piani di camere-celle e, al livello superiore, si trova una sala di preghiera; inoltre, sono dotate di una torre di guardia di forma ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] (45 x 21,5 m) fanno sì che questo tempio si possa considerare il più grande della provincia; lo schema planimetrico con cella più larga che lunga ha illustri esempi a Roma, ad esempio nella fase augustea del Pantheon o nel rifacimento tiberiano del ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] una c. rialzata a strati di pietre disposti radialmente. Probabilmente si ricoprivano già in tarda età repubblicana le celle dei templi circolari con cupole appiattite in muratura (Tivoli). Si vedono nel tempio della Fortuna Primigenia, a Palestrina ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] celebre santuario di Pyrgi, riportato alla luce a partire dal 1957 dagli scavi promossi da M. Pallottino, accoglie 20 celle riservate, con ogni probabilità, alle prostitute sacre (forse le scorta Pyrgensia del poeta Lucilio, citate da Servio), che ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] del santuario, consiste, per quanto è possibile arguire dagli scavi, in uno stretto corridoio fiancheggiato lateralmente da celle; apparentemente non esistevano sostegni né anteposti né interposti. Il p. del tèmenos di Apollo a Cirene aveva ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] complesso architettonico di età preromana, costituito da un monoptero a quattordici colonne ed un edificio rettangolare, a due celle (Rosini, Dissert. Isag., p. 88, con la pianta). L'iscrizione, trovata nelle vicinanze, attesta come il tempio ...
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L'archeologia dell'Iran. La frontiera indo-iranica
Massimo Vidale
La frontiera indo-iranica
Termine oggi applicabile non a una realtà culturalmente e cronologicamente omogenea, ma a una importante fase [...] grande edificio (un tempio, secondo Casal), con doppia cortina esterna, a pianta forse quadrangolare suddivisa in celle e muro esterno scandito da proiezioni triangolari, che restano un unicum nell'architettura protostorica dell'Asia meridionale ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] grandi "piramidi a gradoni", presumibilmente dotate di facciate monumentali, che dovevano ospitare alla sommità edifici o celle di culto. I prototipi sono probabilmente da ricercare nella piattaforma monumentale di Susa e nelle immagini protoelamite ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...