BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] Battista; sempre ad affresco decorò altri oratori della città (Nostra Signora di Castello, la SS. Trinità). Nel 1798, a Celle Ligure, affrescò un S.Michele Arcangelo di sapore raffaellesco; a Savona, nella chiesa di S. Andrea, dipinse S.Vincenzo de ...
Leggi Tutto
BERTUCCI, Giovan Battista il Giovane (detto Giovan Battista dei Pittori)
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, il 15 febbr. 1539, da Raffaele e da Barbara Baruffaldi. Benché anche il padre non fosse digiuno [...] S. Francesco a Castelbolognese; Decollazione del Battista con Erodiade e ritratto del committente (1608), tela nella parrocchiale di Celle presso Faenza; Battesimo di Cristo, con ritratto del committente (1610), già in S. Abramo, poi nella Pinacoteca ...
Leggi Tutto
PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] ricorda anche come il cardinale Fabroni avesse inviato il suo protetto a Pistoia per dipingere una stanza della sua villa di Celle in località Santomato, ma di queste opere non rimane traccia (Marrini, 1765-66, II, p. XII).
Nel 1712 Piestrini fu ...
Leggi Tutto
FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] 900 de l'Er, Chr., incisa in rame e stampata nel primo volume dell'Essai sur l'histoire universelle et recherches sur celle de la Sarmatie di G. Potocki (Varsovie 1789).
Secondo Olszewicz (1932) il F. fu anche autore della carta geografica Carte ...
Leggi Tutto
LONGONI (Longone), Giovanni Battista
Chiara Clemente
Non si conosce la data di nascita, collocabile presumibilmente intorno al terzo quarto del XVII secolo, di questo pittore quadraturista che le fonti [...] , del giardino de' padri, del vestibolo e dell'atrio della libreria, due prospettive nelle prime logge e le porte delle celle del dormitorio decorate con frutta e fiori. L'intervento va collocato probabilmente entro il 1713, anno in cui il L. terminò ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] congeniale con la facciata preesistente (Bentivoglio-Valticri, 1973, p. 31 tav. 33). Il disegno alternativo prevedeva invece celle campanarie in forma di tempietti con balaustre o cupole, reminiscenti in certo modo del "tempietto" della porta S ...
Leggi Tutto
CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] eseguì un affresco a Camugliano (Ponsacco), intitolato Sola natura ispiratrice è all'arte. Nel 1890 l'artista eseguì numerosi bozzetti a Celle e a Varazze, in Liguria, dove egli era stato per qualche tempo ospite di amici. Trasferito lo studio in via ...
Leggi Tutto
CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] Portogallo).
Il C. lavorò in particolare alla parte attigua alla chiesa, costruita nei secoli XVI e XVII e contenente le celle, alcuni ambienti intermedi e i corridoi: i lavori gli furono affidati nel 1859 dallo stesso José Maria Eugénio de Almeida ...
Leggi Tutto
CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] è padre per la quarta volta (Maria Giovanna). Nel 1665 data un'altra pala d'altare, quella per la parrocchiale di Celle Ligure (tuttora conservatavi), raffigurante La Vergine che consegna il cilicio a s. Antonio, e, nella parte inferiore, il Martirio ...
Leggi Tutto
GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] ). Al G. si devono anche gli alloggi IACP a Busto, che vennero inaugurati nel 1919. Dopo aver realizzato la villa Boriolo a Celle Ligure (1920-21), opera dai contenuti eclettici, tra il 1919 e il 1922 costruì le ville Masera e Tenconi a Busto, che ...
Leggi Tutto
cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...