XANTO (XXXV, p. 817)
Luigi Rocchetti
Gli scavi che la missione francese ha condotto nel sito dell'antica città della Licia tra il 1950 e il 1962 hanno chiarito i problemi topografici sulla dislocazione [...] verso il 540 e fu incendiata nel 470; sull'acropoli si trovano resti di un secondo palazzo e di un tempio a tre celle con abbondanti frammenti di ceramica a figure nere.
Verso il 540 a. C., con il pilastro del leone, uno dei primi monumenti funerari ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] : in esso, infatti, troviamo anche la descrizione di certi modelli architettonici tipicamente viṣṇuiti come, per esempio, i templi a celle sovrapposte e l'indicazione dei dati iconografici relativi alle immagini del Buddha e di Jina. Benché i temi di ...
Leggi Tutto
MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] tre piedi, pareti senza finestre e copertura a vòlta; se destinato all'olio e al vino, a livello del terreno, con celle basse, particolarmente fresche quelle per il vino, a temperatura più mite quelle per l'olio.
Esempî di horrea rustici o domestici ...
Leggi Tutto
DJEBEL OUST
M. Fendri
Sul fianco NE del massiccio di D. O., che domina la pianura dell'oued Miliane, a 35 km da Tunisi, si stendono i resti di un piccolo agglomerato romano ancora anonimo, il cui impianto [...] sacro che gli antichi attribuivano alle acque termali, è attestata a D. O. dalla presenza di un santuario a tre celle mantenuto sempre in efficienza nel corso dei secoli.
Nel suo impianto primitivo questo tempio comprendeva un solo ambiente ad abside ...
Leggi Tutto
Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Τοῦλκα, Τούλκα, Τούκκα, Thougga) (v. vol. ifi, p. 186)
P. Romanelli
Negli ultimi anni sono stati fatti scavi volti alla ricerca del Fonim Vetus, cioè dell'agorà [...] sopra di un santuario più antico, da cui sono venute numerose stele con i simboli di Ba῾al e di Tanit, ha tre celle precedute da un'ampia corte chiusa con portici su tre lati; quello della Tellus ha pianta analoga al precedente; quello forse di Liber ...
Leggi Tutto
FALERII VETERES (Φαλέριοι, Φαλέριον; etn. Faliscus, Φαλίσκος)
G. Cressedi
Oggi Civitacastellana, piccola città in provincia di Viterbo, nell'altopiano che declina dai Monti Cimini verso il Tevere, costruita [...] di almeno cinque templi di cui non sempre si sono accertati le mura o il basamento. Il più importante è quello di Celle, perché il più antico, anzi sembra che prima della costruzione del tempio vi fosse già un santuario, perché nella stipe votiva gli ...
Leggi Tutto
SWĀT
Pierfrancesco Callieri
(App. IV, III, p. 570)
Archeologia. - L'indagine archeologica in questa regione del Pakistan settentrionale ha conseguito nell'ultimo quindicennio notevoli risultati, in [...] . Frequentemente annesse alle aree sacre sono le strutture abitative dei monaci, costruite o come celle isolate o come veri e propri monasteri con celle raggruppate attorno a una corte centrale aperta.
A quest'ultimo tipo appartiene il monastero di ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] del primo Ottocento.Ancora diverso è stato il destino cui sono andate incontro le chiese urbane o monastiche, le celle o le sale conventuali. Nella continuità secolare dell'occupazione le loro pitture sono state ripetutamente rifatte e hanno sofferto ...
Leggi Tutto
Vedi PYRGI dell'anno: 1965 - 1996
PYRGI (Πύργοι, Pyrgi)
G. Colonna
Città dell'Etruria meridionale costiera, ai piedi delle pendici dei Monti della Tolfa, presso l'attuale Castello di Santa Severa. Ne [...] la spiaggia, a circa 400 m dal Castello, gli scavi in corso dal 1957 hanno permesso di individuare una estesa area sacra, occupata da un tempio a tre celle di tipo tuscanico (m 24 × 34,40), orientato a S-O, con pronao verosimilmente dodecastilo e ...
Leggi Tutto
Antropologia
R. di frecce Strumento di osso, corno o avorio, provvisto di un foro a un’estremità, che fu considerato per lungo tempo come insegna d’autorità («bastone di comando») o come un rudimentale [...] a continua viene effettuata tramite macchine speciali (convertitrici, permutatrici). Gli elementi dei r. statici erano: celle elettrolitiche con elettrodi asimmetrici (r. elettrolitici); diodi termoelettronici a vuoto (r. a vuoto spinto); diodi ...
Leggi Tutto
cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...