Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] lungo la parete di fondo e spesso anche lungo quelle laterali. In alcuni casi la pianta può essere anche più complessa, con celle e loculi laterali. Dal III e fino al I sec. a. C. diventa caratteristico l'uso delle urnette cinerarie in travertino ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] Sarròk-Cagliari) e polilobati di vario aspetto a corpo triangolare con strutture poderose contenenti cortili con pozzo, corridoi e celle (Santu Antine di Torralba-Sassari); a bastione quadrangolare con torri di spigolo intorno ad un più alto mastio ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] da due oratori dedicati a Maria Vergine e a s. Barbara, da un triclinium, da un atrio con ritratti murali dei genitori di G., dalle celle, dalla cantina e da una piccola abside ove si trovava un tondo con il ritratto di G. (Vita Gr., IV, 83-84, 89 ...
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Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] dell'Appia che vi passava sotto. Oltre il Palazzo Venditti, si vedono i resti di un edificio a tre celle, il cosiddetto Capitolium, discretamente conservato e rimesso totalmente in luce dopo che le distruzioni belliche lo avevano liberato dalle ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] sul colle di Khair Khaneh. Lo si attribuisce al V sec., e mostra profonde influenze indiane e iraniche. In una delle celle del tempio è stata scoperta una statua del dio Sūrya, in costume iranico. E in marmo bianco, e perciò costituisce un'eccezione ...
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MARTYRION (ματρύριον, memoria)
F. W. Deichmann
I termini martyrion, memoria nell'ambito della chiesa antica, indicarono i luoghi di Terrasanta riferibili a fatti della Bibbia e della vita di Cristo. [...] a quella con transetto, dall'edificio a pianta centrale con e senza transetto, nella sua ricca varietà di forme alle semplici celle con e senza abside, quest'ultime generalmente annesse ad edifici di culto più ampî.
Bibl.: F. Wieland, Altar u ...
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Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] erano costituiti da una parte anteriore aperta e porticata, e da un'altra chiusa, per lo più divisa in tre celle tra loro non comunicanti. Il colonnato del portico era formato da colonne caratteristiche, dette tuscaniche, che, a differenza di quelle ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] in centro al quale sorge il tempio accessibile da uno dei lati lunghi, che presenta una singolare ripartizione della cella deformata rispetto al modulo classico in fluizione delle necessità del culto delle divinità in essa adorate. Nelle case di ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] di S. Valentino sulla via Flaminia proviene infine una coppia di fibule ad aquila con decorazione di almandini inseriti in celle auree (Roma, Mus. Capitolino, Medagliere; I Goti, 1994, p. 182).Sul luogo di produzione di questi ultimi oggetti è ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] di quella dei ruderi di Ushkur; ne rimangono solo terrazze con fondamenta di aule absidate per il culto e di celle per i monaci; presentano interesse artistico solo i rilievi impressi nei mattoni usati per la pavimentazione dell'atrio: cavalieri ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...