MELEGARI, Dora (Dorette Marie)
Roberta Fossati
– Figlia di Luigi Amedeo e di Marie Caroline Mandrot, nacque a Losanna il 27 giugno 1849.
La sua formazione avvenne in un ambiente familiare impregnato [...] 1910); Les victorieuses (ibid. 1914) e Les charmeuses (ibid. 1920), per la collezione «Âmes et visages de femmes»; Celle que nous aimions (ibid. 1920); Sous les eaux tumultueuses (ibid. 1923).
Soprattutto nella sua opera più celebrata, Âmes dormantes ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] 900 de l'Er, Chr., incisa in rame e stampata nel primo volume dell'Essai sur l'histoire universelle et recherches sur celle de la Sarmatie di G. Potocki (Varsovie 1789).
Secondo Olszewicz (1932) il F. fu anche autore della carta geografica Carte ...
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NONNI, Francesco
Stefano Dirani
– Nacque a Faenza il 4 novembre 1885 da Giuseppe e da Maria Poggiali.
Terminata la quinta elementare, nel 1896 fu inserito dal padre, falegname, nell’ebanisteria Casalini [...] ripiegamento delle truppe dall’Isonzo al Piave, fu fatto prigioniero a Caporetto e deportato nel campo di concentramento di Celle, nell’Hannover. Nel lungo periodo di prigionia vissuto assieme a tanti compagni, raffigurò in una serie di drammatici ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Giovanni di Oddone, appartenente alla famiglia romana dei Crescenzi Ottaviani, i cui esponenti portarono a lungo i titoli di conte e di rettore di Sabina, [...] al Sacro Speco, in cui, dal 1090, visse l'eremita Palombo. Assicurò il controllo diretto delle chiese e delle celle dipendenti e riuscì spesso vincitore nell'aspra contesa che da lungo tempo vedeva contrapposta l'abbazia sublacense al vescovato di ...
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RUSCA (Ruschis), Antonio
Paolo Cozzo
RUSCA (Ruschis), Antonio (in religione Giovanni Alessandro). – Nacque a Torino nel 1616, primo dei tre figli di Giovanni Angelo, colonnello delle milizie ducali [...] aveva del resto cercato di conferire prestigio alla propria famiglia – di cui soleva far dipingere le armi «in tutte le celle dei conventi da lui abitate» (Manno, 1895-1918, p. 623) – presentandola come derivazione di un antico lignaggio lombardo, i ...
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DEAGLIO, Romolo
Antonella Bastai Prat
Nacque a Piasco (Cuneo) da Emilio e Zita Palli, il 15 genn. 1899. Prima di completare gli studi partecipò, giovanissimo, alla prima guerra mondiale con la i Soa [...] frequenze inferiori a quelle previste dalla legge di Einstein; sia l'effetto fotoelettrico interno, su cui si basarono le celle fotovoltaiche a energia solare (cfr. E. Perucca-R. Deaglio, Über den Photo-elektrischen Effekt in Cu2-O Gleichrichter, in ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] dei beni per 13 imputati, mentre il G. condannò 10 monache a pene da un anno alla reclusione a vita in apposite celle del monastero. Dal settembre, per volere del papa Innocenzo XI, l'istituto fu posto sotto la diretta giurisdizione del G. che si ...
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QUAGLIA, Carlo
Francesco Santaniello
QUAGLIA, Carlo. – Nacque a Terni il 17 aprile 1903 da Vittorio, impiegato delle Acciaierie (odierna Acciai Speciali Terni ThyssenKrupp), e da Ginevra Ernesta Guerrini, [...] al II gran premio di pittura Esso.
Nel 1954 fu ammesso alla XXVII Biennale di Venezia (Il faro di Vado, 1953; Celle Ligure, 1953; La strada, 1953; Paesaggio, 1953; La cattedrale, 1953), e partecipò a diverse collettive, tra cui la II Mostra nazionale ...
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LONGONI (Longone), Giovanni Battista
Chiara Clemente
Non si conosce la data di nascita, collocabile presumibilmente intorno al terzo quarto del XVII secolo, di questo pittore quadraturista che le fonti [...] , del giardino de' padri, del vestibolo e dell'atrio della libreria, due prospettive nelle prime logge e le porte delle celle del dormitorio decorate con frutta e fiori. L'intervento va collocato probabilmente entro il 1713, anno in cui il L. terminò ...
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OLLANO, Zaira
Giovanni Gottardi
– Nacque a Cagliari il 4 marzo 1904, da Francesco e da Felicina Statzu (o Stazu).
Si laureò in fisica presso l’Università della sua città, verosimilmente nel 1926, e [...] da isotopi del rubidio col metodo dei contatori in coincidenza; la determinazione del numero di fotoneutroni ottenibili con varie celle radio-berillio edel valore della sezione d’urto media di raggi gamma duri del radio nella liberazione di neutroni ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...