atomico
atòmico [agg. Der. di atomo] [EMG] Batteria a.: batteria di celle fotovoltaiche eccitate dalla radiazione di un isotopo radioattivo beta, di solito 90Sr: v. fotovoltaico, effetto: II 752 f. ◆ [...] [ALG] [FAF] Enunciato a.: nella logica matematica, enunciato non riducibile a enunciati più semplici, come, per es., "il triangolo è una figura geometrica". ◆ [STF] [CHF] Ipotesi a.: v. molecola: IV 87 ...
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MONZINO, Francesco Emanuele
Emanuela Scarpellini
MONZINO, Francesco Emanuele (Franco). – Nacque a Celle Ligure, in provincia di Savona, il 28 luglio 1891 da Guido e da Maria Pagani, entrambi di famiglia [...] milanese.
Compiuti gli studi a Genova e diplomatosi in ragioneria, fu successivamente chiamato a prestare servizio nell’esercito, dove rimase per quattro anni, sino alla fine della Grande guerra. Nel 1919 ...
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FPGA (Field programmable gate array)
Lorenzo Seno
Matrici di circuiti elementari numerici (celle) integrati su silicio che è possibile interconnettere (configurare o ‘programmare’) per formare uno specifico [...] ASIC. Nel corso degli anni a cavallo del nuovo millennio le FPGA hanno raggiunto ragguardevoli dimensioni (quasi un milione di celle) e velocità (centinaia di MHz di clock), permettendo così la costruzione di sistemi di calcolo vettoriale ad alto ...
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Monaco (n. nella Champagne 1027 - m. Molesmes 1111) prima a Moutier-la-Celle di cui fu priore, poi (1068) abate di St.-Michel-de Tonnerre, priore di St.-Ayoul (1072-73) e di Colan presso Tonnerre (1073-74), [...] fondò nel 1075 il convento di Molesmes e più tardi, con un manipolo di monaci (tra cui il priore Alberico e Stefano Harding) si stabilì a Cîteaux (Cistercium) nella diocesi di Chalon-sur-Saône fondandovi ...
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GOEDEKE, Karl Friedrich Ludwig
Giuseppe Gabetti
Storico della letteratura tedesca, nato a Celle il 15 aprile 1814, morto a Gottinga il 27 ottobre 1887. Ammiratore di Platen, amico di Geibel, scrisse [...] in giovinezza versi, novelle, satire, di gusto classicheggiante, e anche una commedia aristofanesca (König Codrus, 1837), sotto lo pseudonimo di Karl Stahl. Partecipò alla vita politica, aderendo al movimento ...
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Giurista, storico e filosofo del diritto tedesco, nato a Celle (Bassa Sassonia) il 28 febbraio 1912. Allievo di W. Kunkel e di E. Genzmer, dedicò i suoi primi studi alla storia della recezione del diritto [...] comune in Germania (Die frankfurter Reformation von 1578 und das Gemeine Recht ihrer Zeit. Eine Studie zum Privatrecht der Rezeptionzeit, 1935; Die Rezeption des römischen Rechts in Frankfurt, 1938). Professore ...
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indirizzo
indirizzo in informatica, numero usato per identificare (in maniera diretta o indiretta) le celle della memoria centrale, oppure per indicare i registri di ingresso e di uscita delle unità [...] tipo logico quando non è direttamente collegato all’indirizzo fisico, ma è utilizzato dal programmatore tramite un simbolo che indica una cella o un’area di memoria. In Internet, il termine indica sia il nome di un sito, attraverso il suo indirizzo ...
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SODA
Maria PIAZZA
Arturo Umberto di LUZENBERGER
Oronzio DE NORA
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. Sotto questo nome si trovano in commercio tanto il carbonato di sodio quanto l'idrato di sodio, sali di carattere e composizione [...] produrre gr. 1,322 di Cl. e gr. 1,491 di NaOH. In pratica, con il rendimento medio in corrente dell'88% circa, per ogni cella, per ogni ampère, in un'ora si producono grammi 1,16 di Cl e gr. 1,32 di NaOH.
Il rendimento di energia è dato dal prodotto ...
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Sistemi di comunicazione wireless
Sergio Barbarossa
Una delle caratteristiche distintive della società odierna è l’enorme aumento del flusso di informazioni che vengono scambiate quotidianamente. È [...] da tre si ha i=1 e j=1, mentre il cluster da sette corrisponde a prendere i=1 e j=2. La minima distanza D tra due celle co-canale è detta distanza di riuso e vale
[14] formula.
Il rapporto tra D e R, e quindi indirettamente il fattore di riuso N, è ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...