Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] . 11. La loro espansione, di natura controversa, è attribuita a processi diapirici di tipo attivo o passivo, a celleconvettive di secondo ordine, oppure al progressivo arretramento della zona di subduzione. Alcune falde ofiolitiche, o parte di esse ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] geofisico Felix A. Vening Meinesz sul sollevamento della Fennoscandia, che lo portano a elaborare un modello a celleconvettive per dare conto dei movimenti dei continenti nei tempi geologici e dell'attuale loro posizione.
Informazioni sulla geologia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] dei blocchi continentali generavano una compressione. I due scienziati ipotizzarono che il lembo inferiore di una cellaconvettiva trascinasse la crosta oceanica, relativamente più leggera, all'interno del mantello, formasse una fossa e, smuovendo ...
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atmosferici, fenomeni
Franco Foresta Martin
La dinamica dei gas che circondano la Terra
Il caldo e il freddo, la quiete dell'aria e il vento, il cielo sereno e le nuvole, la pioggia, la grandine, la [...] boreale, da sud est a nord ovest in quello australe e convergono verso l'Equatore. Sono governati dalla circolazione della cellaconvettiva di Hadley e si formano perché l'aria fredda dalle zone tropicali sia a nord sia a sud, tornando verso l ...
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GHERZI, Ernesto
Giulio Maltese
Nacque a San Remo l'8 ag. 1886 da Andrea. Studiò al Collegio apostolico del Principato di Monaco e il 17 ott. 1903 entrò nella Compagnia di Gesù, iniziando il noviziato [...] e direzione del vento. Circa l'origine dei cicloni tropicali, egli sosteneva che essi fossero innescati da celleconvettive prodotte dalla differenza di temperatura tra il mare e le numerose piccole isole disseminate alle basse latitudini.
Dopo ...
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circolazione termoalina
Circolazione prodotta dai flussi di calore e di umidità all’interfaccia aria-mare (calore latente e sensibile, evaporazione e precipitazione) che fanno variare la densità perché [...] invece il trasporto netto nelle correnti fredde profonde. Tale massa d’acqua fredda e densa, originatasi nelle celleconvettive dell’Atlantico polare, si propaga nella corrente profonda fino all’Atlantico meridionale, circola intorno al continente ...
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Benard Henri Claude
Bénard ⟨benàr⟩ Henri Claude [STF] (Lieurey, Eure, 1874 - Neuilly-sur-Seine 1939) Prof. (1910) di fisica generale nell'univ. di Bordeaux, poi (1922) di meccanica dei fluidi nell'univ. [...] Parigi. ◆ [MCF] Celle (convettive) di B.: v. oltre: Instabilità di Bénard. ◆ [MCF] Instabilità di B., o di B.-Rayleigh: tipo d'instabilità idrodinamica che si manifesta come moto cellulare ordinato in strutture esagonali o cilindriche (le celle di B ...
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SOLE E PIANETI
Guglielmo Righini
Claudio Chiuderi
Robert W. Noyes
Roman Smoluchowski
Sole, di Guglielmo Righini
La struttura interna del Sole, di Claudio Chiuderi
Attività solare, di Robert W. Noyes
Origini [...] 25 R⊙, nell'interno del quale probabilmente si hanno delle correnti convettive; essa è circondata da un inviluppo o ‛mantello', dello spessore una cella di convezione attraverso la quale sfuggono i gas caldi; nella fotosfera esistono anche celle meno ...
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Fluidi, dinamica dei
RRobert D. Richtmyer
di Robert D. Richtmyer
SOMMARIO: 1. Conoscenze all'inizio del secolo. □ 2. Le equazioni fondamentali: a) equazioni euleriane e lagrangiane; b) la legge dell'entropia; [...] laboratorio, ma lo è forse un po' di più per la zona convettiva di una stella, in cui, comunque, il problema interessante non è tipo di singolarità permesso (per le funzioni sul contorno delle celle, o per le superfici ai loro contorni), dato che per ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] il valore critico Rc, si stabiliscono nel recipiente dei moti convettivi (strato asimmetrico con u≠0) e il liquido, che prima rappresenta, per esempio, le velocità in un punto fisso delle celle e λ=R−Rc.
Un altro famoso problema di biforcazione con ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
pannello
pannèllo s. m. [lat. volg. *pannellus, dim. di pannus «panno»; nei varî sign. tecnici, calco del fr. panneau (ant. panel), che ha lo stesso etimo]. – 1. Panno, o tela, alquanto sottile. Anche, pezzo di panno o di tela; in partic.,...