MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] consigliere di camera" dell'elettore palatino Giovanni Guglielmo.
In una lettera del 15 di C.F. Pollarolo.
Diversamente dalle ipotesi finora formulate, in base Barockzeitalters an den welfischen Höfen Hannover und Celle, Hildesheim 1974, p. 189; Ch ...
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MILANESI, Biagio
Paolo Viti
MILANESI, Biagio. – Nacque a Firenze l’8 dic. 1445 da Francesco e da Nanna di Filippo Sapiti.
Ad appena 11 anni, mentre il padre si trovava fuori città, fu accolto nel monastero [...] veementi critiche Angelo (Leonori) da Vallombrosa eremita delle Celle di Vallombrosa.
Il momento di maggiore tensione si e di Fontana Taona.
A pochi mesi di distanza dall’elezione pontificia del cardinale Giovanni de’ Medici con il nome di Leone X, ...
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PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] Giovanni Maria Farroni e ancora, tra gli anni Sessanta e Settanta del Seicento, in quelle sottoscritte da Benedetto Celle. 1615 e nel 1617. L’ultima di esse fu finanziata dallo stesso Castello, a sottolineare un rapporto anche di affari tra ...
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SERPIERI, Enrico
Francesco Sanna
– Nacque a Rimini il 9 novembre 1809 da Giambattista e da Maria Aducci, di famiglia benestante, dedita al commercio.
Terminati gli studi ginnasiali, si iscrisse al corso [...] partecipò alla sfortunata battaglia di Le Celle contro gli austriaci, intervenuti per del cardinale Giovanni Antonio Benvenuti, 207-304; M.L. Di Felice, La storia economica dalla “fusione perfetta” alla legislazione speciale (1847-1905), in Storia ...
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MUSAJO, Luigi
Graziella Allegri
– Nacque a Locorotondo (Bari), l’8 novembre 1904 da Francesco e da Teresa Mongardi.
Conseguì la maturità liceale e, nel 1926, la laurea in chimica con il massimo dei [...] 1964 a Musajo fu assegnato dall’Accademia nazionale dei Lincei aveva avuto un figlio, Francesco Giovanni.
Tra i numerosi lavori di B6 sur l’élimination de l’acide cynurenique comparée à celle de l’acide xanthurenique, in Bulletin de la Société de ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] cittadine, Agnolino di Giovanni Salimbeni che, sposato con una Farnese, si ritirò dall'incarico quando i in breve ebbe il sopravvento, riconquistando alla giurisdizione senese Celle, Montorio, Cassaro, Castellottieri e ricevendone onori da parte dei ...
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REGGIO E BRANCIFORTE, Michele
Flavia Luise
REGGIO E BRANCIFORTE, Michele. – Nacque nel 1682 ad Aci Catena, secondogenito di Stefano Reggio Saladino, principe di Campofiorito e di Aci Ss. Antonio e Filippo, [...] opera della nuova via Marina su progetto di Giovanni Bompiede, coadiuvato da Giovanni Antonio Medrano. Per il suo impegno fu e dopo un tentativo di fuga dalla Vicaria dei carcerati, che avevano incendiato le loro celle, emanò l’indulto regio per i ...
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OLINI, Giovanni Paolo
Vladimiro Sperber
OLINI (Ollini, Ulini), Giovanni Paolo (Gianpaolo, Paolo). – Figlio di Domenico e di Rosa Grazioli, nacque a Quinzano (Brescia) il 14 novembre 1773.
Nel 1797, [...] Il 20 marzo il governo, minacciato dall’approssimarsi degli Austriaci, si trasferì ad comando di Olini respinse con successo a Celle di Rimini due attacchi di forze austriache il 26 marzo con il cardinale Giovanni Antonio Benvenuti, Zucchi affidò il ...
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QUARTARA, Giovanni Carlo
Giovanni Assereto
QUARTARA, Giovanni Carlo. – Nacque a Genova il 26 ottobre 1761, da Davide Giuseppe, appartenente a una famiglia di Albenga (Savona) che si era da tempo trasferita [...] de traiter les affaires»; ma proprio perché aveva un’unica mira, «celle de gagner de l’argent», non esitava a «ménager tous les partis anche dalle autorità francesi buoni incarichi per due dei quattro figli – Gabriele, Antonio, Agostino e Giovanna – ...
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ROZONE
Ezio Claudio Pia
– Si ignorano famiglia e luogo di origine. È stato identificato con l’accolito che il vescovo di Pavia Liutfredo nel 945 nominò «custos et rector» delle abbazie urbane di S. [...] di Rozone alla sinodo presieduta a Ravenna dall’imperatore e da papa Giovanni XIII, già candidato imperiale al soglio pontificio secolo e in seguito spettanti al presule – Govone, Gorzano, Celle, Tigliole inferiore, Azzano, Rocca d’Arazzo e Grana – ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
permesso premio
loc. s.le m. Permesso concesso a un detenuto, come premio per la sua buona condotta. ◆ il giudice di sorveglianza del Tribunale di Pavia – un giovane giudice fresco di nomina, un giudice che non si è mai scomodato ad andare...