CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] della classicità. Così, il servita Battini, nella cui cella al convento della SS. Annunziata il C. ebbe condiscepoli e duplice: come immettere, e conservare, nella nuova Italia unitaria l'apporto e il retaggio municipale; come intendere il rapporto ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] i diversi episodi sono correlati nell'ambito di una scena unitaria, per l'incisiva forza drammatica e per l'espressività dell'Ordine.
La resa puntuale dell'isolamento di una cella conventuale si ritrova nella semplicità eremitica della capanna nella ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] vista come primo nucleo di una repubblica unitaria italiana, non una federazione di Stati monarchici Pariam. ital., a cura di N.Rodolico, Palermo 1968, V, ad Ind.; S. Cella. Profilo stor. del giornalismo nelle Venezie, Padova 1974; V. P. Gastaldi, I ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] incompiuta, senza Roma e senza Venezia, e alla meta unitaria indirizzava tutte le sue energie e le sue aspirazioni.
. della Soc. pavese di storia patria, VII (1955), pp. 96-97; S. Cella, N. B. a Pola nel 1868, in Difesa adriatica, 28 sett.-4 ott. ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] 49, si recò a Roffia, dove svolse opera di propaganda unitaria e di conciliazione fra i partiti, collaborò all'Epoca e , pp. CLXIX, 460; II, pp. 423 s.; III, n. 250; S. Cella, La stampa periodica a Padova fra il 1813e il 1848, in Atti dei Il Congr. ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] in un ospedale di Karlsruhe e la successiva segregazione in cella di rigore, ma l'intervento della Croce rossa, dopo a quest'alleanza, che egli intese come una piattaforma unitaria d'azione, senza fusioni, nel distinto mantenimento dei tradizionali ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] D. tendeva a dare un'interpretazione unitaria e conciliativa delle giornate antiaustriache, a dati della biogr. del D. si trovano nei manoscritti di A. della Cella, Famiglie di Genova e Riviere, 1783, conservato presso la Biblioteca universitaria di ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] non solo nell'interpretazione che in vecchiaia diede del processo unitario, da lui visto come l'esito di una sinergia del sec. XIX…, Venezia 1916, pp. 560 s.; S. Cella, Documenti torinesi sull'emigrazione politica veneta (1849-1860), in Ateneo veneto ...
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BONATTI, Stefano
Marco Franzini
Figlio di Augusto e di Ada Roisecco, nacque a Torino il 24 maggio 1902. Si laureò in chimica nel 1925, presso l'università di Pisa, con pieni voti assoluti. Nel novembre [...] meglio compresa se vista come contributo parziale di una linea unitaria di indagine che aveva, come interesse principale, lo studio questi sali, fornendo accurati valori dei parametri di cella e delle principali proprietà fisiche (Sulla struttura ...
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DE PACE, Antonietta
Luisa Bertoni
Nacque a Gallipoli (Lecce) il 2 febbr. 1818 da Gregorio, ricco banchiere, e da Luisa Rocci Cirasoli, ultima di quattro sorelle. La morte del padre (la D. aveva otto [...] D. erano pesanti, perché nella perquisizione della sua cella nel Ritiro di S. Paolo erano stati rinvenuti in seno al comitato, finché nel luglio entrò nel nuovo Comitato unitario nazionale, di stretta osservanza mazziniana, cui avevano aderito tra gli ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...