Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] più in rapporto di interdipendenza con movimenti sindacali unitari. In effetti, governi sostenuti da partiti socialdemocratici C., La conflittualità, in Relazioni industriali (a cura di G. P. Cella e T. Treu), Bologna 1984, pp. 215-245.
Bordogna, L ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] o n-esima entrata, collocando quindi ogni associazione in una sola cella. Un esempio classico in tal senso è la tipologia basata su esterna e da quegli elementi (fondo comune, rappresentanza unitaria) che secondo lo schema del codice fanno del gruppo ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] poi continuamente aggiornata fino al VII secolo; date le vicende unitarie dell'Assiria, la disposizione in sequenza unica è qui meno ho eretta per te a Kuta nel tempio E-meslam, nella cella di Nergal. Guarda questa stele, ascolta le sue parole […]. ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] del seguente problema:
dove ν è il vettore di lunghezza unitaria ortogonale a ∂Ω nel punto x e diretto verso l' possibile determinare risolvendo dei problemi di minimo ausiliari sulla cella di periodicità.
L'equazione di Eulero associata al ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] della classicità. Così, il servita Battini, nella cui cella al convento della SS. Annunziata il C. ebbe condiscepoli e duplice: come immettere, e conservare, nella nuova Italia unitaria l'apporto e il retaggio municipale; come intendere il rapporto ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] tutto rigoroso in base a cui l'elasticità delle sue celle rotanti avrebbe dato luogo a vibrazioni trasversali, dotate di una si può dire che Hertz abbia del tutto sostituito con campi unitari le forze che interferivano tra loro, finché non fu persuaso ...
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Terra. Bilancio termico
Claudio Tomasi
Le osservazioni della temperatura media dell'atmosfera terrestre, registrate nell'ultimo secolo con sempre maggiore accuratezza, mostrano che il valore medio globale [...] . Quando è riferita a uno strato di materiale di spessore unitario e, quindi, anche all'atmosfera o al sistema superficie-atmosfera 35° di latitudine, la circolazione avviene in forma di grandi celle (cellule di Hadley) che collegano l'aria umida e ...
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Polimeri
Giuseppe Allegra
Aspetti chimico-fisici
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le proprietà chimico-fisiche dei polimeri all'equilibrio: a) polimeri in soluzione; b) polimeri in massa. 3. Le proprietà [...] con eSS, ePP ed eSP le energie di interazione tra celle adiacenti contenenti solvente o polimero, e con z il numero di e Δg è il valore dell'energia libera di fusione di un segmento di lunghezza unitaria; si ha Δg = Δh (T0 - T)/T0, dove Δh è l' ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] sec. 3°-4°) e intorno alla tomba sarebbe sorta una cella memoriae per celebrarne il ricordo e favorirne il culto. Sull'esistenza chiesa che oggi si vede non è realizzazione unitaria, bensì risultato di molteplici sconnessioni e incoerenze, spiegabili ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] situata una torre su due piani nella quale si trovava la cella del santo (Pantoni, 1981). All'origine ambedue le chiese che contribuirono a costituire un'architettura sicuramente non unitaria, volta verso nuove soluzioni che condussero alle estreme ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...