Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] (3° sec. d.C.); due di esse sono cristiane, in una a cella sono mosaici con Elio simboleggiante Cristo. Presso una delle tombe è stato letto un e gli arredi. Si è supposto che alla chiesa primitiva appartenessero la statua bronzea di s. Pietro, opera ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] per raggiungere la terrazza, luogo di cerimonie rituali e di sacrifici nella tradizione ugaritica e cananea. La primitiva pavimentazione della cella è conservata anche nella regione ovest, nel suolo di uno dei vani sotterranei dell'età ayyubide che ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] per raggiungere la terrazza, luogo di cerimonie rituali e di sacrifici nella tradizione ugaritica e cananea. La primitiva pavimentazione della cella è conservata anche nella regione ovest, nel suolo di uno dei vani sotterranei dell'età ayyubide che ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] monete o vasi come una stele dorica o ionica.
Del primitivo ippodromo di Olimpia, così come di altri ippodromi della Grecia macedone, fu necessario spostare i confini occidentali dell'Altis. Nella cella, su un piedistallo di marmo a forma d'arco, si ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] Castellani, p. 183): “nessuna delle località abitate dai popoli primitivi era mal situata come Roma (...) ci si capacita subito che occupata da ambienti trasversali. Il tempio comprendeva tre celle contigue in ciascuna delle quali aveva sede una ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di colonne binate che sorreggono dei setti su archi, come nella primitiva S. Croce in Gerusalemme a Roma (terzo decennio del IV abitative e lavorative (normalmente costituite da una cella suddivisa in due ambienti, destinati rispettivamente a ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] la conquista in prossimità di un guado del Tamigi. Il primitivo abitato in legno, incendiato nel 60 d.C. durante una , per giunta, costituito non da un tempio a triplice cella, ma da tre celle separate. Nel tratto di Mesia Inferiore a ridosso del Mar ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] tentativo di una scansione uniforme degli interassi delle colonne, alte 10,07 m. La cella, di dimensioni lunghe e strette, con pronao e opistodomo (47,67 x 13, attribuire la notevole – seppur tecnicamente primitiva – opera di rimessa in funzione del ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] citato di Tucidide, che fa cenno a una primitiva cittadella fortificata denominata Lindioi, si è supposto che VII sec. a.C.), l’altro più grande a ovest con pronao e cella con colonnato centrale (ultimo quarto del VII sec. a.C.).
All’intersezione ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] era notevolmente vasta, dominata da 47 torri semicircolari. La primitiva colonia augustea, di dimensioni molto minori (lungh. 1200 m tempio (45,5 x 26 m). Su di esso si ergeva una cella rettangolare, con un’abside inserita sul lato nord. Già nel 1734 ...
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segreta
segréta (o secréta) s. f. [femm. sostantivato dell’agg. segreto, secreto, nei varî suoi sign.; il n. 1 dal lat. mediev., eccles., secreta]. – 1. Nella liturgia cattolica preconciliare, preghiera detta dal sacerdote a voce bassa (donde...
tricoro
trìcoro agg. [dal gr. τρίχωρος (lat. tardo trichōrus), comp. di τρι- «tre» e χῶρος «spazio, luogo»]. – Nella primitiva architettura cristiana e in quella bizantina, cella t. (o assol. tricora s. f.), ambiente rettangolare (di culto,...