PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] Vicenza nel Cinquecento, Roma 1992, p. 39 e passim; M. Marangoni, L'armonia del sapere: i Lectionum antiquarum libri di Celio Rodigino, Venezia 1997; S. Lavarda, L’anima a Dio e il corpo alla terra. Scelte testamentarie nella Terraferma veneta (1575 ...
Leggi Tutto
COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] le opere di Ovidio; Adnotationes alle Georgiche di Virgilio, insieme con quelle del Bembo (Venetiis 1555) e di Celio Rodigino (Venetiis 1558, 1562, 1586, Basileae 1561); Lucubrationes et adnotationes in loca difficiliora Virgilii (Venetiis 1566, 1578 ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Poi i congiurati lo rinchiusero nel monastero e durante la notte lo fecero trasportare nel monastero di S. Erasmo sul Celio, che forse ritenevano più sicuro. Qui però quella stessa notte penetrò il sacellario Albino con un gruppo di fedeli. Trovarono ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] urtò contro l'improvviso manifestarsi di un'aperta e ostinata resistenza di vescovi, di clero e di popolo, raccolti sul Celio, non lontano dal Laterano, nel titolo di Emiliana (SS. Quattro Coronati). Violenze, che trascesero anche a colpi di bastone ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] del Gelli (i cui Capricci del bottaio, editi dal D., saranno posti all'Indice nel 1562). Infine, con lo pseudonimo di Celio Sanese, il D. pubblicò Glispiriti folletti - di cui nel 1976 la Del Fante ha curato l'edizione moderna - ragionamento tra due ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] a Venezia, dove, in risposta a una sua raccomandazione per il tipografo Niccolò Zoppino, gli scriveva l'11 sett. 1527 Celio Calcagnini rallegrandosi con lui per lo scampato pericolo.
Poco tempo dopo è a Padova, dove insegna privatamente; ed è già ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] marzo 1530, dopo anni di promesse, gli fu conferita finalmente la dignità cardinalizia con il titolo di S. Stefano al Monte Celio; il 17 aprile, nel duomo di Trento, ricevette il cappello cardinalizio dalle mani del legato Campeggi. Nel dicembre fu a ...
Leggi Tutto
FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] Tofanelli, il rame raffigurante il Martirio di s. Andrea, dipinto dal Domenichino nell'oratorio presso S. Gregorio al Celio (Campori [1866], 1975, p. 223). A questo stesso periodo di rinnovata collaborazione con Volpato forse risale la realizzazione ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ) nel 1475-79, l'ungherese Peter Garázda intorno al 1469, Giovanni Pico della Mirandola e Aldo Manuzio dal 1479, Celio Calcagnini e Lilio Gregorio Giraldi alla fine del secolo, e ancora Iacopo Costanzi, Daniele Fini, Bartolomeo Fonzio, Ercole Strozzi ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] , dal cavalier Marc’Antonio Pietra (Cappelletti - Testa, 1994, p. 139 n. 36) e le conservava a Roma nella sua villa sul Celio. In un inventario, steso all’indomani della sua morte, in data 15 novembre 1614, se ne trova la prima descrizione: «Quattro ...
Leggi Tutto
celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...