GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] Congregazione dei chierici della Passione e morte di Nostro Signore fu tumulato nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo al Celio. L'epigrafe, scolpita dal Malatesta per 80 scudi, fu posta nel pavimento, davanti al secondo altare della navata destra.
I ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] città e provincia,Verona 1909, pp. 87, 151, 161, 311, 324, 328, 341, 372, 394, 429; V. Moschini, S. Gregorio al Celio,Roma 1918, pp. 14, 39; N. Tarchiani, Mostra della pittura italiana del Sei e Settecento in Palazzo Pitti,Roma-Milano-Firenze 1922, p ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] lavorare accanto al Bernini. Su incarico del cardinale Paluzzo Altieri il D. costruì la villa di detta famiglia, tra il Celio ed il Colosseo, nel 1674 (Thieme-Becker) con la caratteristica forma ad "U" di derivazione borrominiana. Seguì il restauro e ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] , secondo quando indica l'iscrizione fatta apporre da Goffredo Lomellini sulla sua sepoltura nella chiesa romana di S. Gregorio al Celio.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Arm. XLII, 17, c. 142; Arm. LII, 1, cc. 289-290r, 294; Biblioteca apost ...
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BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] e Zuanne e alla moglie, la nuora "amatissima" Paolina Grimani e Battista Morosini procuratore.
La sua memoria fu celebrata da Celio Magno, che l'aveva seguito come segretario particolare durante l'ambasceria spagnola.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] averla tolta a Tommaso della famiglia dei conti di Celano, la quale parteggiava allora per il re Ladislao di L'antico monastero de' Santi Andrea e Gregorio al Clivio di Scauro sul Monte Celio..., Faenza 1892, pp. 108 S.; P. Egidi-G. Giovannoni-F. ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] ai Musei Vaticani, donò al pontefice l'iscrizione di Lucio Mummio (Corpusinscriptionum Latinarum, VI, n. 331), trovata sul Celio nel 1786e venuta ora in suo possesso (lettera di ringraziamento del camerlengo Pier Francesco Galeffi del 17 marzo 1835 ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] dal L. nel 1888 per la nuova sede che già si andava costruendo in via di S. Gregorio al Celio su progetto di C. Sneider, prevedeva un ampio allestimento secondo criteri topografici e cronologici. Venuta meno ogni possibilità di collaborazione ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] che le medesime idee, o almeno analoghe, sostenevano m quel periodo Lazzaro Bonamico a Padova, Francesco Florido, Pietro Angeli da Barga, Celio Calcagnini, Bartolomeo Ricci, G. B. Goineo e altri ancora (fonti e bibl. in V. Cian, Contro il volgare, in ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] vita della Polonia un grande avvenimento culturale. Al seguito di B. si trovavano infatti noti rappresentanti della cultura italiana come Celio Calcagnini, l'astronomo Luca Gaurico e altri. Era questo il primo ampio contatto fra le due culture, che ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...