Nacque a Lucca il 21 ag. 1897 da Lorenzo e da Fedilla Francini. Intraprese gli studi classici presso il liceo ginnasio di Lucca, ma appena terminato il corso ginnasiale volle partecipare al concorso per [...] dopo stabilì, sempre in coppia con il Ferrarin, il record mondiale di distanza in linea retta, volando senza scalo da Monte Celio (Roma) a Port Natal in Brasile con un monoplano Savoia-Marchetti S 64.
Partiti il 3 luglio, raggiunsero l'obiettivo il ...
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CINI, Angelo
Michele Franceschini
Nacque intorno alla metà del sec. XIV, probabilmente a Bevagna (Perugia), da Gellio.
Per quanto molti biografi affermino che il C. nacque a Recanati, tutti gli indizi [...] di Pisa, il C. fu da quei pontefice elevato alla dignità cardinalizia (1408) sotto il titolo di S. Stefano al Monte Celio, ottenendo più tardi (1411) di conservare in commenda la Chiesa di Recanati e Macerata. Poiché il concilio di Pisa (1409) depose ...
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BENDIDIO (Bendedei), Alberto
Tiziano Ascari
Figlio di Nicolò, segretario del duca Ercole I, poi di Alfonso I, nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1470. Non si capisce perché il Vedriani, che del [...] aveva prestato. Anche con altri letterati il B. ebbe rapporti d'amicizia e dovette essere egli stesso letterato, giacché Celio Calcagnini scrive d'aver composto le sue disquisizioni sul De Officiis di Cicerone dopo avere discusso con lui alcuni passi ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] , Mss., 80 e 81); nel 1691 terminò un Martyrologium Camaldulense. A fine 1692 fu inviato a Roma, in S. Gregorio al Celio, per il corso di teologia, ancora con il Galamini (rivale del Canneti e inviso al Grandi). Secondo Ortes fu ammesso allora in ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] in Via, mutato in quello di S. Bartolomeo in Isola (29 maggio 1555) e, in seguito, nei titoli di S. Stefano al Celio (20 sett. 1557) e S. Agata (5 maggio 1562), fu nominato il 14 maggio 1553 legato di Ascoli, vicario apostolico utriusque fori di ...
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VENIER, Domenico
Giacomo Comiati
VENIER, Domenico. – Nacque a Venezia il 25 dicembre 1517, secondogenito di Giovanandrea Venier da San Vio, senatore e dotto mecenate, e di Foscarina Foscarini, nobildonna [...] la musica improvvisata in accompagnamento alla recita di poesie). Anche molti giovani letterati – come Veronica Franco, Luigi Groto, Celio Magno e Girolamo Fenaruolo – presero parte agli incontri di quella che venne definita da alcuni contemporanei l ...
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SPADA, Bernardino
Benedetta Borello
– Nacque il 21 aprile 1594 da Paolo e dalla sua seconda moglie, Daria Albicini.
Gli Spada avevano consolidato le loro fortune in Romagna grazie a un’accorta politica [...] di cui avrebbe beneficiato anche Giulio Sacchetti. Spada ricevette il cappello rosso e il titolo di S. Stefano a Monte Celio il 9 agosto dell’anno successivo. Nel frattempo, a febbraio, essendo stato nominato nunzio a Parigi Guido del Bagno, Spada ...
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NORMANNI
Marco Vendittelli
– Famiglia dell’aristocrazia romana che raggiunse i suoi massimi livelli di prestigio, influenza e ricchezza nel corso del secolo XII.
Eccezionalmente nel panorama romano [...] , anche questo situato a non molta distanza dalla via Aurelia, eseguita dal monastero romano dei Ss. Andrea e Gregorio al Celio a favore di Normanno e di suo nipote Giovanni, nonché di Stefano e Alberto, figli del defunto Stefano Normanni. Il dettato ...
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SIMONI, Pietro Simone.
Alessandra Celati
– Nacque a Vagli o a Lucca nel 1532, ultimo dei tre figli di Giovanni, mercante di seta, e di Polissena, di famiglia illustre di Vimercate.
Mentre i fratelli [...] nihil fuit che sollevò sospetti di antitrinitarismo, probabilmente anche dovuti alle sue amicizie con esponenti degli ambienti radicali come Celio Secondo Curione e Pietro Perna, con i quali era entrato in contatto a Basilea.
La diffidenza che gli ...
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FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] suo passaggio a Roma, prima di giungere in Campania, potrebbe essere una predella conservata in S. Gregorio al Celio, raffigurante S. Michele arcangelo fra gli apostoli, s. Sebastianoes. Antonio abate, mentre decisamente dubbia appare l'attribuzione ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...