CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] . È l'utopia della prima generazione di esuli italiani, espressa in limpido latino umanistico: si pensa alla posizione di CelioSecondoCurione, ma va notato che il Commentarius rifiuta la dottrina millennaristica del Medius adventus, formulata dal ...
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CAVAZZA, Iacopo (Gian Giacomo)
Albano Biondi
Modenese, il suo nome emerge dagli atti del processo a Pietro Antonio da Cervia l'ultimo giorno di febbraio del 1567. A quella data il C., era già morto, [...] già del Dialogo di Mercurio et Cheronte; e dal processo del Cervia sappiamo che nel gruppo circolava il Pasquino in estasi di CelioSecondoCurione. Questo viaggio a.Venezia si. porrà nel 1559 o 1560. È lo stesso anno in cui il C. fa conoscenza col ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] a far parte dei circoli riformati lucchesi, animati dalla predicazione di Pietro Martire Vermigli e dalla presenza di CelioSecondoCurione (precettore, fino al 1542 nella casa di Niccolò Arnolfini, da identificare quasi sicuramente con Niccolò di ...
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BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] 1557 il B. risulta a Basilea in attesa di Giacomo Aconcio insieme col quale aveva organizzato la fuga. Da CelioSecondoCurione, conosciuto l'anno precedente, ottenne il ro luglio 1557 una lettera di presentazione per il Bullinger, il capo della ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] al suo compito di predicatore pubblico; il suo impegno è testimoniato dalle parole di lode con le quali CelioSecondoCurione, insegnante di litterae humaniores in casa di Nicolò Arnolfini, lo accomunava in questo campo a Vermigli.
Il dilagare ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da Giovan Battista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] del C. probabilmente aveva contribuito la presenza a Lucca, in quegli anni, di CelioSecondoCurione, col quale il C. aveva stretto rapporti di amicizia, tanto che il Curione, in una lettera del 1543 a Giovan Battista Bernardini, lo ricordava come ...
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COSTANTINO da Carrara
Albano Biondi
Nacque a Carrara, forse nel 1506.Appare per la prima volta negli Acta capitularis Canonicorum regularium Congregationis Lateranensis per l'anno 1531:in quest'anno [...] o Fregionaia, mentre Vermigli lo è di S. Frediano. Che entrasse in questo periodo in rapporto con CelioSecondoCurione, fosse addirittura "devoto a Curione", come sosteneva G. K. Brown (Italy and the Reformation, Oxford 1933, p. 161) non possibile ...
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ARNOLFINI, Zabetta (Elisabetta)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Nel 1540 sposò il concittadino Niccolò Diodati, da cui ebbe due figli, Niccolò e Pompeo. Era il [...] Diodati un ardente seguace delle dottrine riformate predicate a Lucca, fra gli altri, da CelioSecondoCurione e dal fiorentino Pietro Martire Vermigli. Al momento della fuga di quest'ultimo, l'A., fervente cattolica, dissuase il marito dal seguirlo. ...
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BALCIANI, Giovanni, detto Bremio
Alfredo Cioni
Della famiglia Balciani si hanno documenti che risalgono alla prima metà del sec. XIV quando un Giovanni era "publicus imperiali et apostolica authoritate [...] consuetudine umanistica il B. assunse il nome di "Bremius" dal luogo natale, e come tale sempre si sottoscrisse. Anche CelioSecondoCurione - che fu per breve tempo suo allievo a Torino - lo nomina in una sua lettera "Giovanni Bremi").
Come curatore ...
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BAVELLINO, Tommaso
Antonio Rotondò
Si ignora il cognome esatto di questo eretico bolognese del sec. XVI: i documenti che lo riguardano direttamente e i testimoni che in vari processi parlano di lui [...] anche sulle letture preferite: la Bibbia in volgare, il Nuovo Testamento, l'Apocalisse, il Pasquino in estasi di CelioSecondoCurione. Nel 1543 l'attività del gruppo fu interrotta dall'Inquisizione e i suoi aderenti furono in gran parte processati ...
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