BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] 'irrequietezza degli esuli, in aperto conflitto con Calvino fin dal processo contro Serveto, e dal dissidio sorto fra CelioSecondoCurione e Pier Paolo Vergerio. Il marchese di Oria entrò subito nel vivo di queste polemiche, legandosi di amicizia ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] favorevole posizione geografica di Milano Paleario intensificò i rapporti con il mondo riformato, e in specie con CelioSecondoCurione suo corrispondente sin dal 1551, con Theodor Zwinger e con gli stampatori basileesi Bonifacio e Basilio Amerbach ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] 'ottobre del 1551, quando seppe che il F. era stato giustiziato, la Morata fu in grado di comunicare a CelioSecondoCurione l'accaduto con molti particolari, insistendo in particolare sulla fermezza del F. di fronte alle pressioni della moglie e dei ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] , dove fece la conoscenza di Heinrich Bullinger. Nel 1547 si recò a Basilea, dove incontrò di nuovo Ochino e CelioSecondoCurione. Tutti e tre si iscrissero all'università di Basilea, dove Stancaro conseguì il dottorato in medicina (e forse anche ...
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ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] suoi studi di Sacra Scrittura. Nel 1553 decise di raggiungere Vermigli a Oxford e prima di partire si recò a Basilea per salutare CelioSecondoCurione, conosciuto a Lucca. A Basilea la sua vita prese invece una diversa direzione: sposò la figlia di ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] ad ind.; S. Giombi, Libri e pulpiti, Roma 2001, pp. 266, 280-289; L. D’Ascia, «Prisca dicendi libertas»… A proposito di CelioSecondoCurione e B. O., in Il sapere delle parole, a cura di W. Geerts - A. Paternoster - F. Pignatti, Roma 2001, pp. 69-77 ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] Francesco Robortello (più tardi accusatore al processo per eresia di CelioSecondoCurione). Nel 1540 iniziò lo studio del diritto, in un primo Padre, volendo inferire che Iddio ha generato un altro Dio secondo e minore, e poi passibile: Il che è un ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] e sui Salmi che attirò a S. Frediano i principali esponenti del dissenso religioso cittadino, come l’umanista CelioSecondoCurione e quei membri dell’oligarchia cittadina di simpatie riformate – da Filippo Calandrini a Matteo Gigli, da Cristoforo ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] Otto difensioni composte nell’estate del 1546 e pubblicate solo dopo la sua fuga dall’Italia per interessamento di CelioSecondoCurione (Basilea, J. Kündig, 1550).
Anche in materia di concilio – il vero perno attorno al quale ruotò, con posizioni ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] insinuò che, prima di denunciarlo e costringerlo alla fuga, Robortello, a Lucca, era stato in stretti rapporti con l’eretico CelioSecondoCurione (II, c. 47v). In ogni modo, a Padova Sigonio si dedicò all’insegnamento (su Cicerone e sulla Poetica di ...
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