Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le scuole mediche romane: asclepiadi e metodici
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli empirici e ai dogmatici si [...] attraverso i sensi
Dal passo di Celso, così come dalle osservazioni di Galeno e dalla testimonianza di Sorano e di CelioAureliano, si deduce che i metodici derivano la parte fondante della loro teoria dall’idea di Asclepiade di un corpo composto ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di mercenari barbarici, resse il colpo sotto la guida di Marco Aurelio, e inizialmente del fratello Lucio Vero a lui associato nell’ . L’arco celebrante il trionfo dell’imperatore posto tra il Celio e il Palatino (315 d.C.) è di grandiosa impostazione ...
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. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] ; e quelli Variani, parte dentro e parte fuori delle mura di Aureliano, fra la Porta Maggiore e la basilica di S. Giovanni in che gli architetti della Domus aurea furono due romani: Severo e Celere, e il decoratore fu un certo Fabullo o Famulo, pure ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] si può dire per le ricche dimore del Celio e dell'Aventino, saccheggiate e non più ricostruite operazione ebbe inizio, Palmira era priva delle sue mura, abbattute da Aureliano nel 273-274 e mai più ricostruite. L'unico nucleo fortificato era ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] plebei. Dopo l’80 a.C. il pretore C. Aurelio Cotta ripavimenta l’intera piazza ed edifica una nuova sede per edifici formanti delle città” (Suet., Nero, 31, 1); buona parte del Celio (con il tempio del Divo Claudio), dell’Oppio e delle pendici dell’ ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] colli (Campidoglio, Palatino, Quirinale, Viminale, Esquilino, Celio, Aventino) e aveva quattordici porte dalle quali si dalla seconda metà del 3° secolo, con l’imperatore Aureliano, il costruttore della cinta muraria ancora oggi visibile, si ebbero ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] vitrea, e sappiamo da Vopisco (Vita Aurel., XLIV) che l'imperatore Aureliano fra le contribuzioni imposte all'Egitto poneva in romane dei secoli V e VI. I musaici di S. Clemente sul Celio e della conca absidale di S. Maria in Trastevere ne sono i ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di un monumento eretto in onore e memoria di Marco Aurelio dopo la sua morte, ossia subito dopo il I 8o , in Palladio, VI, 1942, p. 81 ss.; A. M. Colini, Storia e topografia del Celio, in Mem. Pont. Accad. Rom. Arch., VII, 1944, pp. 164 ss.; 182 ss.; ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] fece il suo ingresso nella storiografia la figura del barbaro celato tra selve e paludi divenute teatro di tranelli e d anche in un passo di Asinio Quadrato sul regno di Marco Aurelio (lo storico in questione aveva scritto attorno alla metà del III ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] ) dedicati in specie a divinità risanatrici (depositi del Celio, di Minerva Medica e del Tevere), espressione di una avvenimenti raffigurati sulle colonne di Traiano e di Marco Aurelio possono essere considerati una successione di atti rituali per ...
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