Celiachia
(*)
Enteropatia dovuta all’intolleranza al glutine, nota anche con l’espressione di sprue celiaca (o morbo celiaco), costituita da un’infiammazione permanente della mucosa del duodeno provocata [...] , e ha un maggior numero di diagnosi in quei Paesi, come quelli mediterranei, la cui alimentazione è basata sui cereali.
La celiachia è comunque largamente sottostimata e le diagnosi si aggirano intorno al 15% del totale. La patologia è di natura ...
Leggi Tutto
(celiachia) Malattia dovuta a intolleranza a una particolare frazione del glutine, la gliadina. Nelle forme conclamate è caratterizzato da vistose manifestazioni cliniche di malassorbimento intestinale [...] generalizzato (contrassegnato soprattutto da steatorrea), conseguente compromissione dello stato di nutrizione, ritardo dell’accrescimento. L’esordio si osserva di solito nei bambini tra il quarto mese ...
Leggi Tutto
Pediatra inglese (Londra 1839 - Keswick 1911). Descrisse per primo il morbo celiaco (o celiachia): disturbi digestivi cronici, con gonfiore dell'addome e ipotrofia. ...
Leggi Tutto
Pediatra svizzero (Poschiavo 1892 - Zurigo 1979); prof. univ. dal 1929, ha insegnato (1929-62) pediatria nell'univ. di Zurigo. Fra le ricerche da lui compiute, rivestono particolare importanza quelle che [...] hanno avuto per oggetto la celiachia, la malattia fibroso-cistica del pancreas, gli aspetti fisiopatologici del ricambio idrosalino e del fosfato di calcio, la scarlattina, la polmonite atipica, la meningite asettica linfocitaria, la poliomielite e ...
Leggi Tutto
Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] stati individuati nel genoma umano (per es., sui cromosomi 5, 11, 19) e sono oggetto di studio.
La prevalenza della malattia celiaca nelle sue varie forme cliniche è molto elevata in tutte le popolazioni umane studiate: essa è di circa uno ogni cento ...
Leggi Tutto
Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] state del tutto chiarite, anche perché parti diverse delle molecole delle gliadine sono dotate di meccanismi lesivi diversi per l'intestino del celiaco: i peptici 31-49, 31-43, 44-55 e 56-75 della A-gliadina si sono rivelati capaci di ledere in vitro ...
Leggi Tutto
Medico e farmacologo statunitense (Glenville, Connecticut, 1865 - Columbia 1910), prof. di chimica medica al Bellevue hospital med ical college di New York, poi di farmacologia e terapia nel College of [...] physicians and surgeons della stessa città. Studioso di problemi farmacologici, neuropatologici e pediatrici, a lui si deve fra l'altro l'esatto inquadramento nosografico della celiachia (detta anche malattia di Herter). ...
Leggi Tutto
sprue Malattia cronica contraddistinta soprattutto da diarrea, malassorbimento e dimagrimento:la s. tropicale, propria delle zone tropicali e caratterizzata da stomatite aftosa, lesioni delle mucose e [...] sindrome da malassorbimento, è probabilmente di natura infettiva; la s. nostrale o nostrana, che insorge con manifestazioni analoghe anche nelle zone temperate e fredde, è causata da una intolleranza al glutine (celiachia). ...
Leggi Tutto
tetania Quadro morboso caratterizzato da ipereccitabilità neuromuscolare. A seconda della modalità di comparsa dei fenomeni si distinguono: la t. latente, in cui manca una sintomatologia spontanea ed esiste [...] calcio e vitamina D, come nell’osteomalacia degli adulti, in caso di difettoso assorbimento intestinale (sprue, celiachia, mucoviscidosi, ampie resezioni intestinali) e in condizioni di aumentato fabbisogno di calcio (gravidanza, allattamento); forme ...
Leggi Tutto
PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] in clinica pediatrica.
Opere. Studio sulla patogenesi della tetania infantile, Firenze 1925; Intorno ad un’osservazione di malattia celiaca di origine pancreatica, Firenze 1926 (con L. Magni); Due piloni che convergono a un arco, in Epoca, 24 ...
Leggi Tutto
celiachia
celiachìa s. f. [der. di celiaco, come adattam. del ted. Zöliakie]. – In medicina, termine talora usato per indicare il morbo celiaco, o, più genericam., le sindromi celiache (v. celiaco).
celiaco
celìaco agg. [dal lat. coeliăcus, gr. κοιλιακός, der. di κοιλία «cavità, ventre», da κοῖλος «cavo»] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia: a. Arteria c., nei vertebrati, tronco arterioso che prende origine dal tratto addominale dell’aorta,...