Anastasio IV
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente al cardinalato [...] pontefice rimase lunghi anni durante il pontificato di Celestino II e di Eugenio III; alla morte II, coll. 1475 s.
E.C., I, s.v., col. 1156; Lexikon für Theologie und Kirche, I, Freiburg 1993³, s.v., col. 604.
Dizionario storico del Papato, a cura di ...
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Importante famiglia romana la cui vicenda è documentata con certezza dalla fine del sec. 10º. La potenza degli O. si affermò decisamente solo con Orso di Bobone (sec. 12º), parente di papa Celestino III, [...] che ebbe in eredità le contee di Pitigliano e Soana. Questo ramo ne originò molti altri, tra cui quello degli O. del Balzo (v.) e quello dei signori di Mugnano e marchesi della Penna, estintosi nel 1797. I conti di Nola si estinsero nel 1528; i conti ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] 1195, presieduto da Uberto di Canterbury come legato di papa Celestino III, dove furono emanati 12 canoni disciplinari, tra i quali a morte come traditore; successogli il figlio maggiore, Edoardo V, questi e il fratello, Riccardo duca di York, furono ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] firmasse la maggior parte dei privilegi di papa Celestino III. Più volte gli venne affidata, per per il registro e le altre opere v. Patr. Lat., CCXIV-CCXVII; per gli anni I, II, V, VI, VII, VIII del pontificato v. la nuova ediz. austriaca: Die ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] tarda e non fornisce un minimo di corredi di dati di fatto (v. Enciclopedia dei papi, II, p. 363); più proficuo può risultare II si riferisce soprattutto ai pontificati di Clemente III e Celestino III e in qualche modo colmava le lacune tra la ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] la scomunica del monaco e il 26 maggio l'imperatore Carlo V firmava l'Editto di Worms che disponeva il bando di quello un originale dibattito sulla giurisdizione ecclesiastica, l'abate Celestino Galiani si appassionava allo studio delle dottrine di ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] posizione Cirillo si era rivolto a Roma, presentando a Celestino un dossier di documenti a danno di Nestorio. Il Teodoro di Mopsuestia, che era stato attivo a cavallo tra IV e V secolo e in cui si riconosceva il maestro di Nestorio, di Teodoreto ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] , dalla metà del VI sec. a.C., appunto, alla fine del V - inizi del IV sec. a.C. Tale impianto sembra aver subito della mostra), Sevilla 2000.
D. Ruíz Mata - S. Celestino Pérez (edd.), Arquitectura oriental y orientalizante en la Península Ibérica, ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] 1198 con il nome di Lewon I, al papa Celestino III e al catholicos Gregorio VI Apirat67.
Parecchi aspetti .
22 N.G. Garsoïan, The Epic Histories, cit., p. 253 nota 20.
23 V. Aiello, Costantino, la lebbra e il battesimo di Silvestro, cit.
24 H.J.W. ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] dettaglio meritano comunque attenzione. L’antiquario Celestino Cavedoni (1795-1865) si occupa 239-250; Id., Gli editti di Costantino ai provinciali della Palestina e agli Orientali (Eus. V.C. II, 24-42 e 48-60), in Studi Storici, 3 (1894), pp. 369 ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...