GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] discordie.
Costretto a riprendere la via dell'esilio dal ritorno di Francesco V, si diresse quindi a Firenze, dove conobbe N. Bixio, G. ai buoni uffici di A. Vannucci, L. Frapolli e V. Malenchini, gli assegnò una pensione annua di 3000 lire italiane ...
Leggi Tutto
Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] di statuta; tali istituzioni nel 1196 furono presentate a papa Celestino III, che il 25 agosto di quell'anno, con di H. Houben-B. Vetere, Galatina 1994, pp. 117-164.
V. De Fraja, Le prime fondazioni florensi, in Gioacchino da Fiore tra Bernardo ...
Leggi Tutto
DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] più impegnati diplomatici di Clemente III e poi di Celestino III. Tornò a Roma solo brevemente nella prima metà Bagliani, I testam. dei cardinali del Duecento, Roma 1980, p. 3; V. Pfaff, Papst Clemens III. (1187-1191), in Zeitschr. d. Savigny- ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] a problemi trigonometrici. Con l'aiuto di Celestino Galiani ottenne nel 1720 la nomina di matematico fine del 1725.
Fonti e Bibl.: G. B. Vico, Autobiografia, in Opere (ediz. naz.), V, pp. 109, 113, 327. 367; Id., Versi d'occasione, ibid., VIII, pp. 50 ...
Leggi Tutto
RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] conclave imposto ai cardinali da Matteo Rosso Orsini (v.), fino all'elezione di Celestino IV (25 ottobre 1241). Morto il nuovo papa prelati che si sarebbero riuniti al I concilio di Lione (v.), e in effetti i suoi scritti ebbero un effetto possente, ...
Leggi Tutto
PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] contro la reggia cagliaritana di Guglielmo); ma la fiducia di Celestino III in lui non venne meno, sì che nel marzo . Dei vescovi lucchesi del secolo XII, in Memorie e documenti, t. V/1, Lucca 1844, pp. 493-497; Documenti dell'antica costituzione del ...
Leggi Tutto
TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] XII sec. a Gerusalemme. Nel 1196 ottenne da papa Celestino III la protezione della Sede Apostolica e, nell'anno successivo fra Onorio III e Federico II per preparare una crociata comune (v. San Germano [1225], Dieta di); Ermanno, dopo la crociata ...
Leggi Tutto
CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] 'abate Boamondo di S. Bartolomeo di Carpineto, Celestino III nominò due giudici delegati con l'incarico di 220-222 n. 239; J. F. Böhmer-J. Ficker-E. Winkelmann, Regesta Imperii, V,Innsbruck 1881 -1901, nn. 511 c, 5130, 664, 924, 5696, 12201; D. Morea ...
Leggi Tutto
DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] non ancora sacerdote fu creato priore di S. Celestino di Vicozoario (1355); nel 1362 accompagnò ad Avignone -39, 141-160) e A. Cerlini (1932, pp. 67-104; 1941, pp. 4-25), si v. N. Tacoli, Mem. stor. d. città di Reggio, II, Parma 1748, pp. 454-460; G ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] un incontro con la sua amante) e i due notai Celestino e Tebaldo, l'uno responsabile delle truppe, l'altro delle pp. 689, 692, 751 s.; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v. Scaligeri di Verona, tav. II; G. M. Varanini, La classe dirigente ...
Leggi Tutto
celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...