LERCARI, Belmusto
Riccardo Musso
Figlio probabilmente di Ido, nacque forse a Genova intorno alla metà del XII secolo.
I Lercari appartenevano alla più antica nobiltà genovese. Una fantasiosa leggenda [...] accogliere a Lerici il cardinale Pandolfo Masca, che papa Celestino III aveva incaricato di cercare un accordo tra Genova cura di M. Calleri, in Fonti per la storia della Liguria, V, Genova 1997, p. 290; A. Giustiniani, Castigatissimi annali dell' ...
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LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] Come introduzione all'opera è inserita una lunga lettera di Celestino Rolli che loda il procedere del L. "sine ullo di Firenze, Depositeria generale, ff. 430-431, 1541-1542 bis, s.v.; Mediceo del principato, f. 2313: Fortezza di Volterra, 1681-1695 ( ...
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GIROLAMI, Raffaele Cosimo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 sett. 1670 da Pietro, nobile fiorentino, di famiglia molto antica ma fortemente indebolita da confische che l'avevano colpita nella [...] è controverso. Molti osservatori coevi, come Celestino Galiani o Francesco Valesio, stigmatizzarono a Accademici dalla fondazione, a cura di S. Parodi, Firenze 1983, pp. 140 s.; V.E. Giuntella, G., R.C., in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] d'Italia, e poi per la malattia e la morte di Celestino III e dello stesso imperatore. A. tornò quindi a Vercelli nel " dal 1187 al 1198,Milano s.a., p.126 n. 221; V. Pfaff, Kaiser Heinrichs VI. höchstes Angebot an die römische Kurie (1196), ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] quanto rendeva più difficile la posizione di Celestino III, impegnato a fronteggiare l'imperatore Enrico Regest., II, n. 239, in Migne, Patr. Lat., CCXIV, coll. 797 ss.; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma dal sec. XI fino ai ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] de' pittori scritte da loro medesimi..., s.v.). Fu accademico clementino e frequentò quasi ininterrottamente 157 (con riproduzioni); C. Degli Esposti, in S. Giovanni Battista dei Celestini in Bologna, Bologna 1970, p. 77; R. Roli, Pittura bolognese ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] altresì il filosofo e matematico Paolo Mattia Doria, Celestino Galiani, che aveva continui rapporti con Napoli, . B. C. e di T. Rossi, discorsi due, Napoli 1857; V. Lilla, Un italiano scrisse il primo trattato di storia della filosofia universale, in ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] è detto del "quondam" Gerolamo, Colleoni.
Fonti e Bibl.: Celestino [da Bergamo], Historia... di Bergamo..., Bergamo 1618, I, pp Storia di Bergamo (ms.), IV, p. 58; VII, p. 73; V. Bernardi, La chiesetta di S. Bernardino da Siena in Lallio e il ...
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CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] a Roma.
Il pieno successo della prima legazione indusse Celestino III ad affidargli già nel 1192 una nuova e P. Kehr, I, Berolini 1906, p. 85; I, ibid. 1907, p. 125; V, ibid. 1911, p. 279; Papsturkunden in den Niederlanden, II, Urkunden, a cura di J ...
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BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] .
Alcuni suoi dipinti furono incisi magistralmente da Celestino Turletti.
Fonti e Bibl.: Necr. in Buscaroli, La pittura di paesaggio in Italia, Bologna 1935, pp. 499 s.; V. Pancotti, Nel centenario della nascita di S. B., in Strenna piacentina, XIII ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...