FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] parte trae molte notizie dalle ricerche del cagliaritano V. Angius. Successivamente passa ad esaminare le antichità disposizione del ministero di Sardegna. Nel 1844 fu presente al V Congresso degli scienziati italiani a Milano (A. Hortis, Discorso ...
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duello
Giovanni Diurni
D. tratta diffusamente del d. in Mn II VII 7 ss., IX 1 ss., X 1 ss. Riallacciandosi alla tradizione giuridica, egli pone il d. tra i giudizi di Dio, considerandolo quale procedimento [...] deciso, in special modo con Celestino III (1191-1198; cfr. Decretales Gregorii IX, lib. V, tit. XIV, II in Diritto comparato, ibid 1890, 415 ss.; A. Pertile, Storia del Diritto Italiano, V, ibid 1892, 507-513; VI I ibid 1900, 337-346, 355-360; ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] Th. Niewodniczanski, Neue Erkenntnisse zur Karte von M. B., in V. Kartographiehistorisches Colloquium, Oldenburg… 1990, a cura di W. Scharfe - H. Harms, Berlin 1991, pp. 197-214; A. Benati, I celestini e l'Università di Bologna, in Ateneo e Chiesa di ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] Niccolò Delle Piane, Benedetto Solari, Celestino Massucco; molti di essi, appartenenti , Firenze 1941-42, ad Indicem; G. B. Spotorno, Storia letteraria della Liguria, V, Genova 1858, p. 77; L. Isnardi-E. Celesia, Storia dell'Università di Genova ...
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ENRICO VI, RE DI SICILIA E IMPERATORE
PPeter Csendes
Secondogenito dell'imperatore Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nacque nel 1165, forse il 20 ottobre, a Nimega. Poiché il fratello maggiore [...] dello stesso anno fu incoronato imperatore a S. Pietro da papa Celestino III, asceso da poco al soglio. Furono restituiti territori alla Curia dalla crociata fosse catturato a Vienna dal duca Leopoldo V d'Austria, suo nemico personale. Riccardo era il ...
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BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] 51-68; Intorno al Moly d'Omero. Lettera a don Celestino Cavedoni, Modena 1846; Del crambo,malattia che quest'anno . 165-167; E. Celi, Necrologio, in Messaggero di Modena, n. 1538, v, maggio 1857; Id., Notice nécrologique sur M. G. De B. di B., ...
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PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] come tra gli altri Luigi Everardo Micheli e Celestino Zini, ai più complessivi ambienti italiani del Pendola Tommaso, in Enciclopedia Pedagogica, diretta da M. Laeng, Brescia 1992, V, pp. 8892-8896; A. Mirizio, I buoni senesi. Cattolici e società ...
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PUGLIESE LEVI, Clemente
Francesco Franco
PUGLIESE LEVI, Clemente. – Nacque a Vercelli il 30 settembre 1855 da Leon David e da Ester Segrè.
La famiglia godeva di grande agiatezza economica e il secondo [...] l’olio Un mattino di settembre, dal quale Celestino Turletti trasse un’incisione conservata presso le Civiche Raccolte e varie fotografie dei suoi dipinti).
Nel 1887 partecipò alla V Esposizione nazionale artistica di Venezia e l’anno seguente sposò ...
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FERRADINI
Rossana Torlontano
Famiglia di artisti (stuccatori, scultori, architetti) di origine lombarda attivi in Abruzzo nella prima metà del XVII secolo fino alla metà del secolo successivo.
Dai documenti [...] l'intero apparato marmoreo della cappella di S. Pietro Celestino a S. Maria di Collemaggio (altare maggiore, patria, s. 3, LXXI (1981), pp. 212 ss., 218, 224; D. V. Fucinese, Francesco F. e il cantiere della collegiata di Castel di Sangro (1695- ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] dipinto di Pasini noto al G. tramite l'incisione di Celestino Turletti, e le esercitazioni del 1879, tratte dalle tavole dell'Emilia, 1888), a Ferrara (Mostra di belle arti per il V centenario dell'Università, 1892), a Firenze (Società di belle arti, ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...