UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] singoli punti dal maestro (giudicando, per esempio, illegittima l’elezione di Bonifacio VIII in seguito alla rinuncia di CelestinoV), e proponga una critica più esplicita e radicale della gerarchia ecclesiastica e del papato (Manselli, 1965, e 1977 ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] 1950], pp. 1-121). Lunga gestazione ebbe Celestiniana (Roma 1954), una raccolta di studi su singoli aspetti della vita di CelestinoV, ma anche sulle sue fonti, sul suo ambiente. Il personaggio lo aveva assai affascinato anche per l'occasione che gli ...
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NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] del soggiorno meridionale dell'artista alla corte degli Angiò: il tabernacolo già nell'atrio della chiesa del castello con CelestinoV e i donatori Raimondo del Balzo e Isabella d'Eppe - che negli anni sessanta del sec. 14° avevano appunto ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (Voi ch'intendendo). Nell'ottobre dello stesso '94 fu inviata dal Comune a Napoli un'ambasceria per fare omaggio al nuovo pontefice, CelestinoV, ospite ivi di Carlo II: che l'A. facesse parte di essa è congettura che non ha nulla d'inverosimile, e ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] redatta da papa Siricio: 385-399), di cui fra la fine del sec. V e gli inizi del VI furono compilate a Roma le prime collezioni. In tenendo così involontariamente a battesimo lo Stato moderno. A CelestinoV - l'eremita di Monte Morrone, che fu papa ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Settis, 1979, p. 249; Basile, 1992, p. 19; per l'opinione contraria v., tra gli altri, Gnudi, 1958, pp. 244-245). Infine, il 16 marzo sulla destra, sempre inginocchiato, è raffigurato s. CelestinoV che presenta un codice. Quattro figure di santi ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] grande sogno degli spirituali (e di CelestinoV), quello di vedere la Chiesa e fonti, Brescia 1953; A. Lemonnyer, Con s. C. alle sorg. della vita, in Santa Caterina da Siena, V (1953), 4-6, pp. 3-9; VI (1955), 5, pp. 10-18; VII (1956), 2, pp ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] scelta inattesa, inedita in età moderna e priva di precedenti storici realmente comparabili, se si tiene conto del fatto che CelestinoV, autore nel 1294 di un gesto nel quale molti osservatori, per diverse ragioni, hanno visto un modello per quello ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] dopoguerra, di cui è espressione l'articolo di Guido Dorso, su un giornale del Partito d'azione, intitolato "Il ritorno di CelestinoV" (ora in L'occasione storica, a cura di C. Muscetta, Bari 1986, pp. 48 ss.).
Dopo l'approvazione della nuova legge ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] della chiesa furono segnate da un evento straordinario, la solenne incoronazione di Pietro da Morrone eletto papa con il nome di CelestinoV, ivi avvenuta il 29 agosto 1294 alla presenza del re Carlo II e di suo figlio Carlo Martello.
A partire dalla ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...