CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] del testo rimanente fu lasciata manoscritta da Celestino.
La parte edita della Historia quadripartita è Indicem; Filippo da Firenze, Itinera ministri generalis Bernardini de Arezzo (1691-1698). IV, a cura di Mariano d'Alatri, Romae 1971, pp. 112 n. 58 ...
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Famiglia romana; suo capostipite è Pietro, figlio del conte di Tuscolo Gregorio II ed erede della parte di signoria comprendente Monteporzio e il castello di Colonna; fin dal principio del 12º sec. Pietro, [...] il primo cardinale della famiglia, nominato nel 1193 da Celestino III, protettore dell'ordine francescano, e più volte Italia meridionale. Ma alla morte di lui, il successore Eugenio IV richiese la restituzione di ogni cosa spettante alla S. Sede: ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] (1292), B. non rimase probabilmente estraneo all'abdicazione di Celestino V (13 dicembre 1294), e nel conclave, adunatosi nel B. condusse innanzi con maggior energia le trattative con Filippo IV e con Carlo di Valois per una spedizione di quest'ultimo ...
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GIOACCHINO da Fiore
Mario Niccoli
Profeta calabrese, una delle figure più notevoli della spiritualità cristiana durante il Medioevo.
Scarsissimi i dati biografici che si possono ricavare dagli scritti [...] ma non pare che questi obbedisse. Una bolla di Celestino III del 25 aprile 1196 regolarizzava la posizione di G ufficiali (bolla di Innocenzo III del 21 gennaio 1204; atti del IV concilio lateranense deì 1215; 2 bolle di Onorio III del 2 dicembre ...
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Filosofo e teologo medievale, appartenente secondo i più antlchi biografi alla famiglia Colonna, nato a Roma verso il 1246-1247, morto in Avignone il 22 dicembre 1316. Giovane entrò nell'ordine degli eremitani [...] al suo discepolo, il futuro re Filippo IV il Bello; è ricordato anche da Dante (Com., IV, 24) ed ebbe larghissima diffusione; poi il De renuntiatione papae, per sostenere la validità dell'abdicazione di Celestino V, in sostegno di Bonifacio VIII; ma ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in curia dopo il pontificato del debole e vecchio Celestino III, Innocenzo III fu tutto preso nel vortice guerra di Parma e della Mirandola, in Atti Dep. prov. modenesi, s. 4ª, IV (1893); G. Coggiola, I Farnesi e il ducato di Parma e Piacenza, Parma ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] dànno mano senz'altro alla fondazione della nuova città. Alessandro IV la riconosce come comune in statu libertatis, la pone sotto dell'eremita Pietro d'Angelerio, eletto papa col nome di Celestino V.
Intanto la città s'ingrandiva e s'abbelliva: ...
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LEONE I Magno, papa
Mario Niccoli
Santo e dottore della Chiesa. "Natione Tuscus ex patre Quintiliano" secondo la testimonianza del Liber Pontificalis, L. entrò nella carriera ecclesiastica a Roma al [...] : certo è che alla morte (19 agosto 440) del successore di Celestino, Sisto III, L. - allora in Gallia per dirimere un conflitto sistema già formatosi a Roma dalla fine del sec. IV diede espressione e sviluppo mai prima raggiunti.
In concreto ...
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Nacque da Carlo II d'Angiò (allora principe di Salerno) e da Maria d'Ungheria, nel 1271, primo tra otto maschi e cinque femmine. A tre anni fu fidanzato a Clemenza, penultima figlia di Rodolfo d'Asburgo, [...] al conte d'Artois, accanto al quale fu da Martino IV posto il cardinal legato. Carlo II, liberato dalla prigionia, , a Sulmona, ad Aquila, a fare omaggio al nuovo pontefice, Celestino V, venne poi a Roma all'incoronazione di Bonifacio VIII (23 ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] storico V. F. López.
4. Fino alla morte di Filippo IV (1665) si succedettero nel Rio della Plata i seguenti governatori: e forme delle sonate per pianoforte di Riccardo Rodríguez e di Celestino Piaggio, della sonatina e del quintetto di Josè André ( ...
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