FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] il F. al cardinale A. Barberini, protettore dei celestini; è forse all'autorevole segnalazione di questo che il F Medina de las Torres..., in Arch. stor. per le prov. napoletane, IV (1879), pp. 222, 230-233, 235 s., 482; Corrispondenze diplomatiche ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] settembre); R. Davidsohn, Forschungen zur Geschichte von Florenz, IV, Berlin 1908, pp. 233-235, 241; I. Gigli, Il cardinale L. M. Orsini e l'elezione di Celestino V, in Celestino V nel settimo centenario della morte. Atti del Convegno, Ferentino, ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] B., che fu tra i primi a dare il suo voto a Celestino V.
Con l'assunzione al pontificato di Bonifacio VIII, eletto anche con A. Bertini, I, Roma s.d., pp. 142 s.; Les registres d'urbain IV, a cura di J. Guiraud, Paris 1901-1958, n. 1128. Per la nomina ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] (II, p. 82), in Ughelli (II, p. 500) e in Robolini (IV, p. 333),il quale lo ricorda "dè familia illorum de Balbis de Porta S al 1192, e, in realtà, esiste memoria di una lettera che Celestino III, succeduto a Clemente III nell'aprile 1191, inviava a B ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] processo di canonizzazione di Pietro del Morrone (papa Celestino V). G. assolse a questo incarico ascoltando, XIIe et XIIIe siècles, III, Louvain-Gembloux 1949, pp. 482-486, 731; IV, ibid. 1954, pp. 557-569, 869 s.; Repertorium biblicum Medii Aevi, a ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] avversato dalla corte di Roma, già istituito a Napoli da Celestino Galiani nel 1731 ed abolito, alla fine del 1737, delle pene e con l'esempio della virtù" (Inst. iur. rom., lib. IV, tit. 18, § 17). All'idea di tolleranza sono ispirate anche le pagine ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] con il consenso (e forse uno speciale mandato) di papa Celestino III.
Forse già prima che Ubaldo arrivasse nell'isola, G. , anche in terra toscana egli restava sempre il giudice Salusio (IV) di Lacon, come lo troviamo definito in un suo atto di ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] , ottenne l'investitura del Regno di Sicilia da papa Celestino III. Questa legittimazione da parte del signore feudale del parte di Federico II e del pontefice. Nel marzo del 1211 Ottone IV attaccò prima Teano e poi Sessa, dove, a quanto pare, si ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] e Spedale di S. Onofrio di Siena, 1740-1785, c. iv).
Bartolomeo. Fratello di Giovan Pietro, il più noto della famiglia, di S. Antonio abate], con darli in fondo il colore celestino, con ornare di altri stucchi della volta medesima". Tali lavori ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] e corretta dal F. insieme con il monaco celestino Marco da Benevento, con Giovanni Cotta e con Cornelio a cura di P.S. Allen…, I, Oxonii 1906, pp. 454 n. 217, 497 s. n. 251; IV, ibid. 1922, pp. 583-588 n. 1236; V, ibid. 1924, pp. 237-250 n. 1347; XI ...
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