CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] Antinori, Raccolta di memorie storiche delle tre provincie degli Abruzzi, III, Napoli 1783, pp. 152 s., 190 s., 387-401 1929), pp. 270, 282 s., 328-332, 369; L. Rivera, Gli Ordini celestino e francescano, in Bull. d. Deput. abruz. di st. patria, s. 6 ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] cui fu uno dei collaboratori principali, insieme a Silvestro Centofanti, Celestino Bianchi e Alessandro D'Ancona.
Nel periodo che precedé il il 21 marzo, con dedica al Cavour e a Napoleone III, ed ebbe un largo successo. Sempre in quei giorni, il ...
Leggi Tutto
DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] I: Letteredel card. G. A. D. al card. Prospero Lambertini, 1634; ms. 910, vol. III, ff. 382, 396-434; vol. VI, ff. 660 s.; vol. IX, ff. 1068, (1926), p. 329; F. Nicolini, Tre amici dimons. Celestino Galiani. Benedetto XIV, il card. D., mons. Leprotti, ...
Leggi Tutto
CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] degradanti e penose settimane che precedettero l'elezione di Celestino IV, avvenuta il 25 ott. 1241.
Il senatore di E. Berger, I-IV, Paris 1884-1921, ad Indicem; Regesta Honorii papae III, a cura di P. Presutti, I-II, Roma 1888-1895, ad Indicem;E. ...
Leggi Tutto
ROSANO, Pietro
Silvio de Majo
– Nacque a Napoli il 25 dicembre 1846 da Giuseppe e da Marianna Vinzi.
Il padre, originario di Caivano, laureato in legge, era segretario della Real Casa Santa dell’Annunziata [...] giolittiano Aniello Alberto Casale e l’ex sindaco Celestino Summonte.
Rosano mobilitò contro la commissione Saredo e inconcludente è quella di M. Limoncelli, P. R., in L’eloquenza, III (1913), 1-2, pp. 37-66. La sua attività parlamentare risulta ...
Leggi Tutto
CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] Roma avrebbero potuto riproporre le esperienze newtoniane di Celestino Galiani, apprese nel cenacolo ristretto del convento di Da allora la ripresa fu lenta e difficile. Carlo Emanuele III il 9 ott. 1735, secondo le nuove costituzioni universitarie ...
Leggi Tutto
GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] e a risolvere le questioni che si presentavano.
L'influenza di G. in Curia non diminuì durante il pontificato di Celestino II, di Lucio II e di Eugenio III. Quest'ultimo, infatti, tra il 10 e il 17 dic. 1146 nominò G. cancelliere della Chiesa romana ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] i cartesiani napoletani, stimolati dall'infaticabile azione di Celestino Galiani a favore di Newton, venivano sviluppando nella G. Settimo e N. Cento, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, III (1982), pp. 18-21 e 47-50; Id.-Id., Bologna e il Regno ...
Leggi Tutto
MINIO, Giovanni (Giovanni da Morrovalle). – Nacque, dopo la metà del secolo XIII, a Morrovalle (attuale provincia di Macerata)
Annamaria Emili
, appartenente alla diocesi metropolita di Fermo e alla [...] del soglio pontificio, l’elezione e il «gran rifiuto» di Celestino V, ci fu la contestata ascesa di Bonifacio VIII e si voto professato nel corso della prigionia inflittagli dal re Alfonso III d’Aragona, Ludovico aveva deciso che non avrebbe assunto ...
Leggi Tutto
UGOLINO da Montegiorgio
Antonio Montefusco
UGOLINO da Montegiorgio (Ugolino Boniscambi). – Nacque nella seconda metà del XIII secolo; nulla è noto della sua famiglia d’origine (se non il cognome), né [...] dei libri; fu poi eletto vescovo di Teramo (su nomina di Celestino V) e quindi ministro provinciale della Marca dal 1344 fino alla morte P. Ferranti, Memorie storiche della città di Amandola, III, Appendice, Ascoli Piceno 1891, pp. 166 ss.; K ...
Leggi Tutto