AIELLO, Niccolò d'
Mario Del Treppo
Figlio di Matteo, vicecancelliere del Regno di Sicilia, divenne arcivescovo di Salerno nel 1181. Il primo suo atto a noi noto è la consacrazione del tempio di Montevergine, [...] col fratello conte Riccardo e con altri congiurati: invano Celestino III cercò di ottenere la sua liberazione nei negoziati con ad Ottone e che nel 1216 doveva essersi riconciliato con Federico II, se l'imperatrice Costanza d'Aragona, sua moglie, in ...
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ALBERTO da Giussano
Gian Luigi Barni
Fu, secondo una diffusa tradizione (cantata dal Carducci nella Canzone di Legnano e consacrata persino nel Famedio del cimitero monumentale di Milano), il comandante [...] trovato che nel 1196, in un ricorso presentato a papa Celestino III da parte dei vicini della Porta Comacina di Milano per la "Compagnia della Morte"; nel Ripamonti (Historiae Ecclesiae Mediolanensis,II, Milano 1625) ormai la leggenda si è fissata con ...
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BONIFACIO
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Fu eletto arcivescovo di Genova il 13 giugno 1188 (le circostanze e i particolari dell'elezione sono minutamente descritti da Ottobono Scriba, cronista ufficiale del Comune: Annali genovesi, [...] reliquie di S. Siro.
Nel 1191 fu incaricato da Celestino III di giudicare un contrasto in atto fra il vescovo L. T. Belgrano, in Atti della Società ligure di storia patria, II (1862-64), 2, ad Indicem; Il secondo registro della Curia arcivescovile ...
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AIELLO, Riccardo d'
Raoul Manselli
Figlio di Matteo e della sua prima moglie Sica, fu chiamato da suo padre in Curia nella prima metà del 1191. Familiare del re Tancredi, nel riordinamento che questi [...] 1191, da Messina, ed il concordato con Celestino III (ripetizione di quelli precedenti) del giugno Tancredi e Guglielmo III di Sicilia, in Atti del Convegno Internaz. di Studi Ruggeriani, II, Palermo 1955, pp. 486, 493 s., 499, 522, 523, 524, 526, ...
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TANCREDI, RE DI SICILIA
Figlio naturale di Ruggero d'Altavilla, duca di Puglia, e di Emma dei conti di Lecce, nel 1149 divenne conte di Lecce. Nel 1154 fuggì a Costantinopoli per sottrarsi alla persecuzione [...] re inglese Riccardo Cuor di Leone che, come cognato di Guglielmo II, accampava anch'egli diritti sul Regno di Sicilia. T. tacitò Isacco Angelo. Quindi si dichiarò vassallo di papa Celestino III, che lo appoggiò temendo di vedere i propri ...
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