PUCCITELLI, Virgilio
Barbara Przybyszewska-Jarminska
PUCCITELLI, Virgilio. – Nacque a San Severino nelle Marche il 18 settembre 1599, quarto di cinque figli di Puccitello e Virginia Landi, di nobile [...] Lumi (un suo fratello, Severino, in religione Celestino, fu predicatore barnabita e divenne poi vescovo per musica nel teatro dei Vasa), Kraków 1976, ad ind.; Miscellanea Settempedana, II, V. P. e il teatro per musica nella Polonia di Ladislao IV, ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] in opere pressappoco contemporanee, le Storie di s. Celestino nella chiesa dell'Ascensione a Chiaia, e le Descrizione della città di Napoli e i suoi borghi, Napoli 1788-89, I, p. 128; II, pp. 42-46, 285; III, pp. 98, 159; G. Filangieri, Documenti per ...
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TOMMASO da Tolentino, santo
Francesco Carta
TOMMASO da Tolentino, santo. – La data di nascita non è nota, ma è da porre probabilmente intorno alla metà degli anni Quaranta del XIII secolo. Non si possiedono [...] Oriente, a cura di F. Lopes, Lisboa 1962, I parte, pp. 72 s.; II parte, pp. 171-175; E. Casadidio, Il B. T. da T. e I «fratres» di Angelo Clareno. Da poveri eremiti di papa Celestino a frati Minori della provincia di s. Girolamo «de Urbe» attraverso ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] Bagnolo, il proavo Sagacino (m. 1357) e il prozio Albertino II (m. 1354).
Il D., novizio nell'Ordine benedettino a dodici anni (1348), non ancora sacerdote fu creato priore di S. Celestino di Vicozoario (1355); nel 1362 accompagnò ad Avignone l'abate ...
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RAMO, Luciano
Sandro Morachioli
– Nacque a Napoli il 19 dicembre 1886 da Vincenzo, avvocato attivo nella politica cittadina, e da Alfonsina Navarra.
Esordì come «scolaro caricaturista» (Avventure di [...] assessore supplente della giunta presieduta dal liberale monarchico Celestino Summonte nel 1900.
Trasferitosi a Milano «non Fanelli - E. Godoli, Dizionario degli illustratori simbolisti e art nouveau, II, Firenze 1990, p. 140; V. Pica, Il manifesto. ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...]
Trasse profitto dall'elezione del suo concittadino Pietro Barbo, papa Paolo II; Bartolorneo Pagello, amico del D. dall'epoca studentesca a Padova, . XXIX, 39, f. 145rv). Nel convento, prima celestino, di S. Spirito a Bergamo era subentrata nel 1475 ...
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GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] gli stucchi della cappella destra dedicata a S. Pietro Celestino che recano la data 1706.
Un altro centro dove
Fontie Bibl.: G.B. Pacichelli, Lettere familiari, istoriche e erudite, II, Napoli 1695, p. 74; V. Gentili, Quadro della città di ...
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VALERIANI (Duraguerra), Pietro
Marco Ciocchetti
VALERIANI (Duraguerra), Pietro. – Figlio di Valeriano, che apparteneva ai Duraguerra, un’importante famiglia aristocratica originaria di Priverno nella [...] al 1298, quando esaminò le bolle papali rilasciate da Celestino V. Grazie al suo lavoro, nel gennaio del 1298 . 318, 242; G. Varanini, Este, Azzo VIII d’, in Enciclopedia dantesca, II, Roma 1970, pp. 747 s.; J. Gardner, Arnolfo di Cambio and roman ...
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Carlo II d'Angiò, re di Sicilia
Raoul Manselli
Figlio di Carlo d'Angiò e della sua prima moglie Beatrice di Provenza, nacque nel 1248.
Principe di Salerno, dopo la conquista da parte del. padre del [...] si iniziarono (1291) allora delle trattative che furono però interrotte dalla lunga vacanza del trono pontificio e dal pontificato di Celestino v. Su questo papa C. aveva fondato grandi speranze, cercando d'influenzarlo in ogni modo e di piegarlo in ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] impegni fu la decorazione del coro di S. Pietro Celestino a Milano con affreschi e tele, ora perduti, come Sesia, Torino 1871, pp. 145, 203 s., 374-376; Schede Vesme…, II, Torino 1966, pp. 540-543; C. Debiaggi, Diz. degli artisti valsesiani dal ...
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