EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] vicina a quella di un suo illustre amico, Celestino Galiani. Nello stesso tempo, però, non mancano 96; G. Gentile, P. Giannone plagiario e grand'uomo per equivoco, in Critica, II (1904), pp. 222 ss.; M. Schipa, IlRegno di Napoli al tempo di Carlo ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] la soluzione della causa al vescovo di Lodi, anche Celestino III intervenne decisamente nei confronti di L. e nell' antiquae, a cura di E. Friedberg, Lipsiae 1882, Compilatio prima, II, 1, 4; II, 13, 6; II, 13, 8; II, 14, 2; III, 20, 2; IV, 1, 19 ...
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MARQUARDO di Annweiler
Berardo Pio
MARQUARDO (Markward) di Annweiler. – Nacque intorno al 1140 da una famiglia, forse originaria del Palatinato, di cui non si hanno significative notizie; i nomi dei [...] . Innocenzo III riprese la politica antitedesca di Celestino III, che in più occasioni, nel biennio al., I, Graz-Köln 1964, pp. 56 s., 128, 456, 685 s., 803-813, 828-830; II, Rom-Wien 1979, pp. 306-313, 331-333, 411-414, 421-423, 521 s.; V, Wien 1993 ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] poi stato il volume Toscana e Austria di Celestino Bianchi) e nell'organizzazione di truppe volontarie Nazione del 7 luglio 1905 e gli Atti dell'Accademia dei Georgofili, s. 5, II (1905), pp. LIX-LXII. Notizie sulC. in F. Pera, Quarta serie di ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] fra i quali ricordiamo lo scritto di Celestino III indirizzato a Pistore per vietare per la loro ascesa politica (1074-1207), in Nuovi studi ezzeliniani, a cura di G. Cracco, I-II, Roma 1992, I, p. 36; A. Rigon, Religione e politica al tempo dei da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le macchine e gli artefici: immagini di un’Italia preindustriale
Vittorio Marchis
Se l’Italia dei Comuni e delle Signorie ha il suo ‘rinascimento’ a partire dal Trecento, il retaggio dell’artigianato [...] meglio organizzare la macchina dello Stato il re Vittorio Amedeo II diramò in data 23 marzo 1726 un Regio viglietto sulle di lettere e scienze tra cui Bartolomeo Intieri (1677-1757), Celestino Galiani (1681-1753) e Antonio Genovesi (1713-1769), in ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] Mercati, Il decreto e la lettera dei cardinali per l’elezione di Celestino V, in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medioevo e pp. 13-27 (in Id., Saggi di storia e letteratura, II, Roma 1982, pp. 337-352); J. Rorimer, Acquisitions for ...
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SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] Fair of France, "Mediaeval Studies", 49, 1987, pp. 282-334; A. Clementi, Carlo II d'Angiò e Celestino V all'Aquila, in Indulgenza nel Medioevo e perdonanza di papa Celestino V. Atti del Congresso storico internazionale (L'Aquila, 5-6 ottobre 1984), a ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] Guido di Castiglione, nipote del futuro papa Celestino V, la dispensa necessaria al godimento di . 2275, 412 n. 2358, 425 n. 2492, 432 n. 2549, 444 n. 2662; II, ibid., 1890, p. 797 n. 5922; D. Calvi, Effemeridi sagro profana di quanto memorabile ...
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MARTORELLI, Giacomo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Napoli il 10 genn. 1699, ultimo di quattro figli, da Tommaso e Orsola de Vivo, «onesta gente e bastantemente di beni di fortuna fornita» (Orlando, p. 5). [...] appoggio» della corte borbonica (lettera di Mazzocchi a Celestino Galiani in Settecento napoletano, p. 37) concorse con . Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo Borbone, Roma 1923, II, p. 261; R. De Maio, Società e vita religiosa a Napoli nell’ ...
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