Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] una Chiesa cattolica ma di rito orientale, il concilio Vaticano II ha inaugurato un periodo di comunicazione diretta tra occidente e demografico dei centri: ad esempio, per Milano S. Pietro Celestino ai copti, S. Maria della Vittoria ai rumeni29.
Da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] fosse da per tutto comune ed uniforme (Il dottor volgare, 1673, lib. II, cap. XXI, n. 6).
Egli addirittura quantificava la parte del diritto resto il riformatore dello Studio di Napoli, Celestino Galiani, pensava di assegnare il nuovo insegnamento ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] nell'autunno del 1241 fu uno degli elettori di Celestino IV. Alla morte del nuovo papa pochi giorni -34, 382-429, 436, 443 s., 454 s., 461 s., 472 s., 495 s.; II, ibid. 1889, pp. 10-16; C. Rodenberg, Innocenz IV. und das Königreich Sizilien 1245-1254 ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] 1243, quando (dopo la breve e insignificante parentesi di Celestino IV) fu eletto Sinibaldo Fieschi col nome di Innocenzo IV ecclesiastico fu tra i più autorevoli collaboratori di Federico II, che sostenne attraverso una sottile e continua attività ...
Leggi Tutto
Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] visto che è tra le insegne consegnate da papa Celestino III a Enrico VI, all'atto della consacrazione imperiale di Bari, ibid., pp. 227-235.
L. Quartino, Un busto genovese di Federico II, ibid., pp. 289-300.
H. Thelen, Ancora una volta per il rilievo ...
Leggi Tutto
profetismo
Raoul Manselli
Il p. di D., che si addensa, soprattutto, come tensione profetica nella Commedia, non è certo atteggiamento isolato dello spirito del poeta, ma va, piuttosto, considerato come [...] tra l'elezione e l'abdicazione, il breve pontificato di Celestino V (5 luglio - 13 dicembre 1294) la cui terre. Ciò si disse e si pensò al tempo di Pasquale II (cfr. P. Zerbi, Pasquale II e l'ideale della povertà della Chiesa, in " Annuario Univ ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama del filosofo maiorchino Raimondo Lullo è soprattutto legata all’ars combinatoria, [...] ; nei decenni precedenti aveva rivolto senza esito analoghi appelli a papi e sovrani (Celestino V, Bonifacio VIII, Clemente V, Giacomo II di Maiorca, Filippo il Bello, Enrico II re di Cipro); nel 1312 si recherà allo stesso scopo presso Federico III ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] di rango, un papa ciascuno: il padre discendeva infatti da Celestino V e la madre da Pio V, il papa di crisi liberale (1815-1846), in Storia della Chiesa dalle origini ai nostri giorni, II, 2, Torino 1975, pp. 741-781; R. Aubert, La Chiesa cattolica ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] esperti sottoposero ad analisi chimiche la mistura di Celestino e le efflorescenze presenti sui dipinti murali, e November 1994), Tokyo 1995; A. Melucco Vaccaro, s.v. Restauro, in EAA, II Suppl. 1971-1994, IV, 1996, pp. 719-26; N. Stanley-Price - M ...
Leggi Tutto
VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] attraverso la menzione di esso in una bolla di Celestino III del 1197, peraltro tramandata in una copia Id., Religiosità delle opere e monachesimo verginiano nell'età di Federico II, in Federico II e Montevergine, a cura di P.M. Tropeano, Roma 1998, ...
Leggi Tutto