ORSINI
Raffaello Morghen
. Famiglia tra le maggiori di Roma e d'Italia dopo il 1000, fiorente per numerosi rami, illustre per potenza e ricchezza, per legami di parentela stretti con l'Impero e con [...] 'ombra alla fine del sec. XII col largo favore accordato da Celestino III ai suoi nipoti del casato di Bobone, e in special come senatore di Roma, difese la città dagli assalti di Federico II, e, assalendo a sua volta i Colonnesi che già si erano ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Valerio MARIANI
Pittore, nato a Taverna (Catanzaro) il 24 febbraio 1613, morto il 3 gennaio 1699 a La Valletta (Malta), dov'è sepolto con gli altri nobili [...] quella, di difficile schema, con l'Entrata di S. Pietro Celestino ad Aquila, e l'altra con il Trasporto del corpo della ).
Bibl.: L. Pascoli, Vite de' pittori, ecc., Roma 1730-36, II, pp. 103-14; F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno, ecc ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] Un anno prima del suo arrivo, papa Celestino aveva inviato Palladio come vescovo degli Scoti d Grattan Flood, A History of Irish Music, in Grove, Diction. of Music and Musicians, II (1906), pp. 507-511. Collezioni: T. O' Carolan, Collection of Airs, ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] assidersi sul trono degli Arpadi.
Avvenuta intanto l'elezione di Celestino V e seguite in Napoli la sua rinunzia e l' i suoi nemici entrarono in Napoli e qui ricevettero il loro re Luigi II (1390).
Così il regno si trovò sotto due re in guerra fra ...
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STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] ; il più antico documento con "note" è un diploma di Clotario II del 625.
Le "note" non sono ideogrammi empiricamente ideati, da ritenersi è seguita (1830) dal Potenografo dell'artista Celestino Galli da Carrù (Piemonte), dalla macchina per ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] in Germania, Arturo O'Leary in Inghilterra e Celestino da Wervicq nel Belgio.
Attività sociali, liturgiche, Zaccaria Boverio da Saluzzo, Annalium Ord. Min. S. F. Cappuccinorum, I-II, Lione 1632-1639; espongono la storia dell'Ordine fino al 1612, e ...
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NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] alle concezioni antiochene e che il nestorianesimo ha ereditato. Papa Celestino, già nel 430, condannava N. in un sipodo romano e infine nelle tristi vicende del lungo regno di Chosroe II Parwēz. Esso, iniziatosi con il favore verso i cristiani ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
*
. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] confessore" (v.) si riscontra già sul declinare del sec. II; ma ancora nel secolo III sono talvolta chiamate martiri persone , morto il 13 novembre del '22 a Muggia presso Trieste; Celestino Cavedoni di Mestre (Venezia), morto il 26 maggio del '22 ...
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TERRAMARE
Ugo RELLINI
. Voce dialettale nell'Emilia, corruzione di "terre-marne" o "marne"), usata per indicare ammassi di terra nerastra e grassa: questi ammassi in origine si presentavano per lo più [...] d'età romana, o ustrini, come sempre sostenne Celestino Cavedoni, opponendosi alle nuove idee, o anche parte 1a e 2a, Modena 1882-84; L. Scotti, in Rend. Lincei, s. 5a, II, p. 997 (Colombare di Bersano); in Not. scavi, 1894, fig. a p. 374 (Rovere ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] delle quali sorse in Roma sotto il pontificato di Celestino I (morto nel 432); mentre nei monasteri il canto Terzo Libro delle Messe (Eredi del Dorico, Roma 1570) è dedicato a Filippo II di Spagna e contiene otto Messe, di cui quattro a 4 voci, due a ...
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