CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] moglie diede alla luce l'erede al trono, il futuro Federico II, il quale poco dopo la nascita fu affidato alle cure della moglie era munita dei pieni poteri per stipulare accordi definitivi con Celestino III a nome dell'imperatore. Già alla fine dell ...
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Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] (v. San Germano [1230], Pace di), con la quale Federico II fu assolto dalla scomunica, non mutò l'ostilità di Milano nei confronti e fu eletto a succedergli il milanese Goffredo Castiglioni (Celestino IV), che però morì a sua volta dopo diciassette ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] costruzione di una teoria economica a basi dottrinali meno evanescenti" (così F. D. Perillo, in Teoria economica e pensierocorporativo, II, p. 336). In ciò egli guardò specialmente all'eredità teorica di M. Pantaleoni e si sforzò di superare i limiti ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] nome di padre Celestino. All'arrivo dei Francesi, e alla proclamazione della repubblica democratica 1879; Id.,Lettere inedite e sparse, a c. di A. Bertoldi e G. Mazzatinti, II, Torino 1896, pp. 198, 212; Id.,Epistolario, a c. di A. Bertoldi, III ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] delle operazioni eseguite nell'inalveazione del Reno di Bologna, I-II, Modena 1773; G. Manfredi - G. Grandi, Carteggio F. Palladino, Tre lettere inedite di G. M. a Celestino Galiani sul calcolo infinitesimale, in Boll. di storia delle scienze ...
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ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] 1982), Firenze 1982, pp. 32-33; id., La Perdonanza di Celestino V nelle arti figurative e la Porta Santa del 1397 a Collemaggio in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 443-450: 443-444; P. Leone de Castris, Pittura del ...
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SOFFREDO
Pietro Silanos
Nacque a Pistoia probabilmente nella prima metà del XII secolo. Il Beani lo fa appartenere a una famiglia nobile pistoiese, detta dei Soffredi, senza avvalorare tuttavia tale [...] del 1191 partecipò all’elezione che portò sul soglio pontificio Celestino III e da questi fu promosso nel 1193 al titolo di Antiochia-Tripoli, Boemondo IV, e il re armeno Leone II, per la successione antiochena senza però riscuotere alcun successo. ...
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TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] inizialmente a puntate nel Fanfulla. Giornale letterario scientifico artistico (II, 1, 2, 3, 4) col titolo Padron d’intendimento politico» (Ricordi, p. 12) su Bonifacio VIII e Celestino V dal titolo I due pontefici, alla cui stesura attese dal 1845 ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] (Civitavecchia) e Bieda (Blera). Dal 1192, con Celestino III (1191-1198), la sede episcopale passò a Viterbo ; G. Silvestrelli, Città, castelli e terre della regione romana, Roma 1940, II, pp. 839-863; E. Battisti, L'abbazia di S. Giusto presso ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] ad appalti di ditte estere, cui afferivano lo stesso sindaco Celestino Summonte e il deputato Alberto Agnello Casale, in parte italiana che doveva confrontarsi con il protagonismo di Guglielmo II, la Conferenza di Algesiras, il cambio agli Esteri a ...
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