Tassa di un decimo, pagata, così in Grecia come a Roma, allo stato, alla città, a un tempio, sopra i frutti d'un terreno o l'entrata di merci in una città o il bottino di guerra. La più caratteristica [...] di qualsiasi loro terra. Lucio III, Clemente III, Celestino III, Innocenzo III dànno nuove norme in materia: Roma 1759; L. Ferraris, Prompta bibliotheca canonica, s.v. Decimae, II, Roma 1766, p. 289 segg.; S. Gianzana, in Enciclopedia giuridica ital ...
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Nato a Parigi il 21 agosto 1165, morto il 14 luglio 1223. Successo al padre Luigi VII nel 1180, mostrò subito la più grande energia, malgrado la giovanissima età, e cominciò senza esitazioni la lotta contro [...] di Goffredo fratello maggiore del re, premorto al padre Enrico II. F. A. si proclamò difensore dei diritti di Arturo bavarese. Ingeborg e il re Canuto protestarono a Roma presso Celestino III, il quale tempestò di lettere F. A. perché riparasse ...
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ANTIQUAE Con questo nome s'indicano alcune raccolte, quasi esclusivamente, di Decretali. Dopo il Decreto di Graziano seguitò a manifestarsi un'intensa fioritura di norme canoniche, sia per gl'importanti [...] di Breviarium extravagantium. Contiene leggi di varî papi, da Innocenzo II a Clemente III, inoltre i canoni del III concilio Lateranense. precedenti; e inoltre quelle di Clemente III e di Celestino III. Questa compilazione fu studiata a Bologna, e ...
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MAIELLA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ernesto PONTIERI
Gruppo montuoso dell'Appennino Centrale, il più importante dopo quello del Gran Sasso, del quale può, sotto l'aspetto orografico, considerarsi [...] , il Morrone. Esso deve la sua rinomanza a San Pietro Celestino, il famoso Celestino V (v.): quivi egli s'era ritirato, verso il 1242 la linea severa dell'antica abbazia costruitavi da Carlo II d'Angiò. La soppressione e l'incameramento dei suoi ...
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Nella terminologia giuridica romana, abdicatio è la rinuncia volontaria ad una cosa. Chi rinuncia a un'eredità, chi vende sé stesso schiavo, chi esce dalla propria gens, compie una abdicatio. Così può [...] . Costa, Diocletianus in E. de Ruggiero, Dizionario Epigrafico, II, 111, Roma 1900, p. 1823).
Dal senso stretto , sono le rinunzie al papato di Celestino V (1294) e di Gregorio XII (1406). Ai tempi di Celestino, si agitava vivacemente fra i canonisti ...
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LULLO, Raimondo (Ramón Lull)
Mario CASELLA
Filosofo e teologo catalano, nato a Palma (Baleari) da nobile famiglia barcellonese tra il 1232 e il 1235. Fu in qualità di siniscalco e maggiordomo presso [...] vita la parola di Cristo. I reiterati appelli a Celestino V (Petitio Raymundi, Napoli 1294) e a Bonifazio VIII M. Asin y Palacios, Mohidin, in Homenaje a Menéndez y Pelayo, Madrid 1899, II, pp. 217-56; id., Abcnmasara y su escuela, Madrid 1914, pp. ...
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Fu nipote del patriarca Teofilo e suo successore nel trono episcopale (dal 412 al 444), come pure continuatore della sua politica ecclesiastica per la supremazia in Oriente della chiesa alessandrina. Fin [...] . C. in tale occasione si eresse a campione dell'ortodossia: cominciò con l'assicurarsi l'appoggio di papa Celestino I; citato dall'imperatore Teodosio II al concilio di Efeso del 430, seppe guadagnarsi a tempo la maggioranza dei vescovi ed eludere l ...
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VICOVARO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto Almagià
Ignazio Carlo Gavini
Giovanni Colasanti
Paese del Lazio, nella valle dell'Aniene, situato in posizione caratteristica, a 308 m. s. m., su un ripiano rettangolare, [...] il nome di Vico Varie onde Vicovaro. Nel 1191 Celestino III donò Vicovaro agli Orsini, conti di Tagliacozzo, che .
Bibl.: Corp. Inscr. Lat., XIV, p. 357; H. Nissen, Ital. Landesk., II, p. 615; A. Nibby, Analisi..., III, 2ª ed., Roma 1849, p. 478 ...
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SILONE, Ignazio (App. II, 11, p. 828)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, morto a Ginevra il 22 agosto 1978. Il primo romanzo da lui scritto in Italia è Una manciata di more (1952), seguito da Il segreto [...] Spina (protagonista di Vino e pane e de Il seme sotto la neve), Luca Sabatini (de Il segreto di Luca) o papa Celestino V de L'avventura di un povero cristiano (il dramma in tre tempi apparso nel 1968). Nei suoi personaggi S. riversa soprattutto la ...
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Gesuita italiano e celebre missionario, nacque a Brescia nel 1582. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1600, e vi si distinse per la sua inclinazione alle scienze matematiche e alla teologia. Inviato missionario [...] , Notices biographiques et bibliograph. des Jésuites missionaires en Chine, litogr., Shanghai 1891, n. 39; Wieger, Textes historiques, 2ª ed., II, Hien-hien, 1923, p. 1775; C. Sommervogel, Biblioth. de la Comp. de Jésus, Bruxelles 1890 segg., I, coll ...
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