COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] opacamento del corpo cristallino.
Pubblicata a Roma nel 1721, la lettera fu violentemente criticata da Giovanni Simone Bianchi, sotto lo pseudonimo di Pietro Paolo Lapi, il quale sosteneva la concezione tradizionale sulla natura membranacea delle ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] in parte all'università di Pavia, ove conseguì il dottorato, e in parte in quella di Pisa, in cui seguì le lezioni del grande criminalista Francesco Carrara di cui fu allievo. Professò in seguito per qualche ...
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CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] più antico, che di lui si ricorda, è un Crocifisso con s. Celestino e s. Prospero, eseguito per la chiesa di Cà del Bosco Sopra Venturi, il quale ne coglieva esclusivamente le affinità col Bianchi Ferrari. Dopo il restauro il dipinto sembra invece a ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] sett. 1294 cardinale con il titolo di S. Angelo da Celestino V, notoriamente condizionato durante il suo breve pontificato in quasi Sicilia, insieme con il cardinale di Sabina, G. Bianchi, in considerazione della sua profonda conoscenza del "negotium ...
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BIANCO (Bianchi; Bianchini Marcantonio), Marco
Paolo Mezzanotte
Architetto romano, detto anche (forse erroneamente) Bianchi da Romano, operante in Milano sicuramente dal 1728 al 1735, intento a dissolvere, [...] è la ricostruzione, sempre con disegno del B., e la sua assistenza alle opere, della chiesa di S. Pietro celestino, che ha una elegante facciata a lesene estroflesse (rifatta, all'inizio di questo secolo, in cemento direttamente sull'originale ...
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BRICOLI, Giuseppe
Giovanni Copertini
Nacque a Marano, (prov. di Parma) il 16 ap. 1861 da Giulio e Carolina Costa. Frequentò l'istituto di belle arti di Parma sotto la guida prepotente di Cecrope Barilli. [...] Pecore entro la stalla (proprietà famiglia del dott. Celestino Petrella).
Però l'opera che più di tutte può G. Copertini, necr. in Aurea Parma, XV(1931), p. 80; V. Bianchi, necr. in Corriere emiliano, 13 febbr. 1931; M. Mora, La mostra retrospettiva ...
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celestina
(o celestite) s. f. [der. di celeste1, per il colore di alcuni esemplari]. – Minerale rombico, solfato di stronzio, di colore per lo più bianco o lievemente azzurrognolo; in Italia si rinviene abbondante nei giacimenti solfiferi...
chicca
s. f. [voce infantile, da chicco, per la forma rotonda]. – Caramella, confetto, cioccolatino e sim., soprattutto in frasi rivolte ai bambini, e, in tono scherz., anche ai grandi: se sarai buono, ti darò una chicca. Fig., cosa squisita:...