Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] venne a ricoprire un ruolo alla corte degli imperatori. Tuttavia, il pensiero confuciano non era già e nascosto su cui è costruito l'Universo. Tuttavia, tali principi celesti non sono esterni all'Universo: essi sono, al tempo stesso, ciò ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] incentrata sul principe portoghese Altomiro, che si assume l'epico compito, con l'assistenza della grazia celeste, di creare un impero cattolico in una Cina convertita al cristianesimo.
La traduzione, dedicata all'arcivescovo di Pisa, Carlo Antonio ...
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Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] è inoltre noto come il papa Alessandro III e l'imperatore Federico I Barbarossa abbiano cercato, inviando ambascerie, di sfruttare per per Kiev e per la capitale bizantina, la Gerusalemme celeste. Rientrava in questa concezione la porta d'Oro che ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] amici, decise di recarsi a Vienna per chiedere la protezione dell'imperatore Carlo VI. Dopo alcune esitazioni, il 1° maggio il G. dunque, esclusivamente un regno terreno. Nel successivo Regno celeste l'attenzione del G. si sposta al cristianesimo ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] cui si posa, come spazzandolo, l’ombra cupa del messaggero celeste. Al fondo vediamo già un anticipo dei paesaggi cari a Leonardo , dentrovi una Natività che fu mandata dal Duca a l’imperatore» ricordata da Vasari? Bottino di guerra di Luigi XII al ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] incontro, se uno se ne era verificato a Ferrara, con l’Impero romano vivente.
Forse nel 1440 Piero era stato a Modena, se rispecchia fedelmente vicini o lontani. Le nubi percorrono la volta celeste in corsa verso l’orizzonte, come già le aveva ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] una grave crisi dei rapporti con l'esarca Romano e con l'imperatore fra l'autunno 594 e l'estate 595. L'atteggiamento dell' fu affidata a Pietro ed "egli riceve le chiavi del regno celeste, a lui è attribuito il potere di legare e di sciogliere; ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] visione del nonno Felice III che la invita nella casa celeste, e il coinvolgimento di Emiliana, a sua volta invitata una grave crisi nei rapporti con l'esarca Romano e con l'imperatore fra l'autunno 594 e l'estate 595.
L'atteggiamento dell'esarca ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] armi contro i Francesi e simboli della protezione celeste, presto si sarebbero tradotti nel movimento militare del papa prese accordi militari con i re di Napoli e con l'imperatore per la difesa del suo Stato; ma la disfatta dell'esercito pontificio ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] affinché qualcuno gli venga in aiuto dall’alto, dalle dimore celesti, e gli si manifesti come un maestro di quella quale Costantino, unico fra quanti mai ebbero il supremo potere dell’Impero romano, fu amico di Dio sovrano dell’universo [θεῷ τῷ ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...