JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] stimolo "orthodoxae fidei propagandae". Indubbio l'assenso celeste allo "iustum bellum" di J. promosso "ad organizzatore e animatore di una diversione tale da "metter garbugli nell'impero ottomano", purché a capo di un esercito di tre nazioni - ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] statua finì nel palazzo di famiglia a Taškent, nell’Impero russo sud-orientale, oggi Repubblica dell’Uzbekistan; secondo la sospeso in aria, ed ha nella faccia una pace ed un’innocenza celeste» (II, 1880, p. 417), e che fu affidato nell’intaglio ...
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SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] con la figlia del duca di Mantova o dell’imperatore al fine di assicurarsi il controllo del Monferrato) Tesauro a Gioffredo, pp. 601, 607, 624); P. Cozzo, La geografia celeste dei duchi di Savoia. Religione, devozioni e sacralità in uno Stato di età ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] il fondamento averroistico della necessità dell'impero universale formulata nel trattato politico dell' la teoria per cui l'inclinatio dei corpi causata dalla sfera celeste produce la gravità (Questiones disputatae, XIII; Questiones litterales, liber ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] poi per il teatro La Canobbiana di Milano La bella Celeste degli Spadari, un melodramma giocoso in due atti su libretto gli avevano fatto respingere titoli onorifici offertigli a Vienna dall'imperatore d'Austria e poi da Francesco II. Nel 1865 ...
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MISLEY, Enrico
Alberto Basciani
– Nacque a Modena il 6 maggio 1801 da Luigi Maria, docente di veterinaria negli atenei di Milano, Pavia e, ancor prima di Modena, e da Teresa Baccarini. Degli altri quattro [...] , allora capitale del Principato di Valacchia soggetto all’Impero ottomano. Non ottenne però grandi risultati e, di Ciro Menotti e prima ancora con il fratello di questo, Celeste, convincendo entrambi a puntare le loro aspettative di liberali su ...
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SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] studuit recreare catervam») e per questo ottenne la ricompensa celeste (v. 10 «[...] ut caperet celica regna»).
1916-1918, s.v., coll. 1916-1918; P. Brezzi, Roma e l’Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 50-52; L. Halphen, Charlemagne et l’empire ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] e Ucraini e sui movimenti di unione a Roma che si andavano manifestando fra gli ortodossi locali.
La fine dell'Impero austro-ungarico e la rivoluzione sovietica sembravano aver aperto la possibilità di proclamare l'indipendenza dell'Ucraina, ma le ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] Con il 1521, cioè con l'inasprirsi delle lotte fra Francia e Impero nel Milanese, la Cronicha assume un tono diverso e più sofferto. Napoli nell'estate del 1528 è il frutto della giustizia celeste, che colpisce in questo modo Francesco I reo di non ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] I) alla volontà di liberarsi da esso grazie al pietoso intervento celeste ("Tu che sei di pietate esempio vero, Tu che lo raggiungere Napoli ov'era destinato come ministro plenipotenziario dell'Impero. Fu forse quest'ultimo, che ne aveva ottenuto ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...