STRUMENTI MUSICALI
F. Poole
G. Lacerenza
S. Sarti
M. Duchesne Guillermin,C. Lo Muzio
Egitto. - I principali dati per la storia degli s. m. dell'antico Egitto sono forniti dai numerosi esemplari ritrovati, [...] dal Medio Regno all'epoca romana, quando si diffusero in tutto l'impero con i culti isiaci. Sono simili a quelli a naòs nel manico gruppo di strumenti fluttuanti che simboleggiano la «musica celeste» che accompagna l'evento. Di concezione non molto ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] che alcuni filosofi hanno chiamato madre e imperatrice di tutte le medicine, altri l'hanno estate. La perfezione ottenuta alchemicamente, secondo cui "la Terra si fa celeste e spirituale mentre il Cielo si fa terrestre e si congiunge alla ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] 4. Il disegno politico. 5. Legge per un Regno e manifesto per l'Impero. 6. Al vertice dell'ordinamento. 7. Il contesto europeo. - IV. Il 'intervento dell'autorità imperiale ricevuta dalla volontà celeste"), si definisce l'usura crimine pubblico, ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] nell'844-846 Sergio II subordinava il suo intervento al consensus dell'imperatore (30)Né si può trascurare il fatto che il corpo di s funzione di oasi contemplativa, di anticipo della Gerusalemme celeste piantato nel cuore del ducato.
Si può dire ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] patriarca Nicola il Mistico, Costantino Porfirogenito, figlio dell'imperatore Leone VI (Ostrogorski, 1940), come testimonia anche di area balcanica. Partendo dall'alto comprende una visione celeste, il Cristo tra la Vergine e s. Giovanni Battista ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] Venezia durante il conflitto fra papa Alessandro III e l'imperatore Federico Barbarossa. Già nel primo di questi due cicli, senato rivela che Venezia si considerava posta sotto la protezione celeste in grazia della sua fede. Il calice e l'ostia ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] e dal Constitutum dell’episodio della voce celeste, che avrebbe conosciuto un enorme successo20. Invero ) di Gerhoh la prima vigilia è il tempo delle persecuzioni sotto l’Impero romano da parte di un antichristus cruens, e termina con la pace ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] , non però si, che minor conto tenga della mia Patria celeste; et ubbidisca alla mia Repubblica con integrità di coscienza, con fine come nella temporale erano essi nel dominio loro re, imperatori e legge viva e potevano fare tutto quel che lor ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] vituperose e nefande" nei confronti di Dio e della schiera celeste, si deciderà che il reo venga condotto tra le due , in AA.VV., Storia d'Italia, II, 1, Dalla caduta dell'Impero romano al secolo XVIII, Torino 1974, pp. 346-375.
3. Su tutto ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] 500 a.C., tranne nei momenti in cui venne inglobata nell'Impero assiro e poi in quello babilonese. Anche la sua religione si compaiono anche i tori Sheri e Khurri, che trascinavano il carro celeste di Teshup, le montagne Namni e Khazzi, a lui sacre, ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...