La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] manifestazioni della loro civiltà.
Nel Medio e nel Nuovo impero i documenti egiziani intorno alla Fenicia vanno crescendo di probabilmente, nell'epigrafia latina dell'Africa, a Giunone Celeste e a Saturno non per altro che perché la prima ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] soprattutto negli ultimi tempi della repubblica e durante l'impero, magazzini nei quali si raccoglievano così le produzioni naturali custodite" insegna di un grande antiquario; Tien sheng "benessere celeste" è l'insegna di un monte di pietà, ecc.
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] aveva dato i natali; invece a Medina, sotto l'impero delle circostanze non prevedute da M., si trasformò in un sempre la serie degli inviati di Dio sulla terra e delle rivelazioni celesti. In altre parole, l'islamismo nelle sue credenze e nei suoi ...
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INDIA (XIX, p. 1)
Piero LANDINI
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pier Fausto PALUMBO – Giuseppe TUCCI
Superficie e popolazione (p. 22). - Con la nuova costituzione, andata in vigore il 1° aprile 1937, [...] , già provincia indipendente dal 1923, è stata staccata dall'impero e costituita a colonia della Corona con una superficie di , amori simbolici dell'anima umana e del suo archetipo celeste; si chiama kīrtaṇa perché questi poemi venivano cantati in ...
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Nasceva a Madrid, il 17 gennaio 1600, da Diego Calderón de La Barca e da Ana María de Henao y Riaño. Trascorse i primi anni a Valladolid, dove il padre dovette trasferirsi seguendo le sorti della corte, [...] a negazioni e a preghiere, il peccato umano e il perdono celeste, il frammento passionale e l'astrazione metafisica, l'istinto cieco e quando il sogno è svanito, e con esso l'effimero impero, e lo rinserrano ancora una volta l'angustia delle catene ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] appresso, chiusa dall'apparizione della colomba e dalla voce celeste, che proclama: "Tu sei il mio Figliuolo unico i peccati (Marco, II,1-12), la padronanza del sabbato, l'impero sulle tempeste e sulla natura tutta, e la preminenza sul tempio stesso ...
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Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] allusioni a personaggi del tempo si arguisce che queste orazioni furono tenute imperanti M. Aurelio e L. Vero, quindi dopo il processo di magia che attraverso tormenti e prove, assistita dal favore celeste e redenta da amore, si acquista l'immortale ...
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TOLOMEO Claudio (Πτ. Καύδιος)
Pio Luigi EMANUELLI
Roberto ALMAGIA
Astronomo, matematico, geografo fisico e cronologo, nato in Egitto (Tolemaide Hermeia?) e fiorito all'epoca degli Antonini (138-180 [...] , dal suo nome, è detto tolemaico, e che imperò nell'insegnamento dell'astronomia per ben quattordici secoli, cioè e della trigonometria sferica, il II dei problemi relativi alla sfera celeste. L'autore ammette che i cieli sono sferici e girano come ...
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Si comprende in questo vocabolo ogni specie di tessuto preparato per l'uso domestico. La biancheria, che in antico era esclusivamente di lino, ora si fa anche di cotone, di seta e di altre materie tessili, [...] parlando di un sacerdote egiziano. Se ne fece però durante l'impero un uso limitato: genericamente si diceva lintea. Nell'alto Medioevo si sono sostituiti color pallidi, quali il rosa carne, il celeste, il lilla, il verde acqua; e i ricami, seguendo ...
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Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] 'regni combattenti' d'Occidente, ma non pertinente all'era 'posteroica' (Luttwak) della 'pace celeste' (come in Cina veniva chiamato l'impero). In attesa di ridefinire i propri concetti, la polemologia oscilla tra zoppicanti eufemismi ('operazioni di ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...